GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] tuttavia, di allacciare e mantenere saldi legami di amicizia con alcuni ecclesiastici decisamente orientati in senso liberale, come il benedettino C. De Vera, abate del monastero di Montecassino.
Il 1° ott. 1861 il G. fu nominato prosegretario della ...
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FRANCO, Niccolò
Giuseppe Maria Croce
Nacque nel villaggio italo-albanese di Mezzoiuso (Palermo) l'8 genn. 1835. Ammesso tra gli allievi del collegio greco di S. Atanasio - fondato da Gregorio XIII nel [...] collaborazione con il collegio greco, che riprenderà solo nel 1897, quando la direzione dell'istituto passò dai gesuiti ai benedettini. Nello stesso anno gli venne affidata la chiesa di S. Basilio, nelle adiacenze di piazza Barberini, presso la quale ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] Melitam Siculo-Adriatici Maris Insulam Naufragio Eiecto dissertationes apologeticae, Venetiis 1738, un'opera erudita e polemica contro il benedettino Ignazio Giorgi, il quale sosteneva che s. Paolo fosse naufragato a Meleda, nell'Adriatico, e non a ...
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GUALANDI, Alberto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra il 1130 e il 1140, secondo dei tre figli maschi conosciuti di Sigerio (figlio di Gualando, l'eponimo della famiglia vissuto nella seconda [...] già nel 1182. L'unico documento rimasto ad attestare l'attività di quel collegio (e recante un provvedimento a favore del monastero benedettino urbano di S. Vito) è del 29 dic. 1182, quando egli e i suoi cinque colleghi erano ormai a fine mandato; ma ...
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BELTRAMO da Brescia
Mario da Bergamo
Pochi dati possiamo raccogliere dalle fonti per una traccia biografica di B., primo maestro generale degli umiliati, e, fra questi, scarsissimi sono gli accenni [...] , viventi secondo una vita canonicale, dei frati e delle suore, laici, ma conducenti una vita comunitaria di tipo monastico-benedettino, e infine dei laici, che continuavano a vivere in famiglia e che si possono definire terziari. Il governo di un ...
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BONI (Bono, de Bonis), Egidio
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Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte degli eremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] esaurienti ma solo tracce dell'itinerario del B., che l'11 luglio era a Vienna e il 24 a Reigem, monastero benedettino della Moravia, cui rilasciava indulgenze; la sua presenza presso la corte imperiale a Norimberga è documentata per l'agosto: il 17 ...
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BUSDRAGHI (Busdrago), Gherardo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca intorno al 1500 da Giovanni Battista di Coluccio, di famiglia nobile ma non abbiente, come possiamo arguire dal fatto che i suoi [...] Della Casa al Gualteruzzi. Il 6 giugno dell'anno successivo il B. consacrò la chiesa e l'altar maggiore del monastero benedettino di S. Anna e la chiesa di S. Barbara dei Bombardieri. Nel 1548 ottenne il canonicato di Caorle, come testimoniano due ...
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BONELLI, Michele
Roberto Zapperi
Nacque a Bosco in provincia di Alessandria nel 1551 ed era pronipote per parte di madre del papa Pio V.
Dal fratello Michele, il cardinale Alessandrino segretario di [...] nella sua magniloquente comicità, di Bartolomeo Sereno che fu a Lepanto come cavaliere romano e ne scrisse come benedettino.
Al ritorno dalla vittoriosa spedizione, il B. fu naturalmente fra i cavalieri romani più onorati e accarezzati: partecipò ...
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AMIANI (Ammiani, come egli stesso spesso sottoscrive negli atti dell'Ordine), Sebastiano
Giuseppe Alberigo
Nacque a Fano da famiglia di modesta notorietà e dei suoi famigliari si ricorda il nome della [...] a quelli della precedente, in forma ancora più sintetica: nella dedica si precisa trattarsi di un manoscritto in volgare di un benedettino. In vari luoghi egli è indicato col nome di "Broilus", senza che ciò abbia alcuna spiegazione. Oltre le opere ...
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Nome di varî santi e beati, tra i quali:
1. Bernardo di Abbeville: v. oltre, Bernardo di Tiron (n. 7).
2. Bernardo di Aosta, santo (m. Novara dopo il 1081), noto anche come B. di Menthon (o di Mentone) [...] poi il grande convento della congregazione di cui B. dettò la regola.
7. Bernardo di Tiron (o di Abbeville), santo. Benedettino (Ponthieu, presso Abbeville, 1046 circa - Tiron 1117), monaco in S. Cipriano in Poitiers, di cui, dopo essere stato priore ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...