DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] celebrare il giubileo a guisa di Roma. Il 6 agosto del medesimo anno Giulio III gli concesse in commenda il monastero benedettino di S. Mauro a Chivasco, in diocesi di Torino, vacante per la morte del card. F. Sfondrato.
I Parlamenti di Torino ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] trovato assidui cultori proprio tra i committenti toscani.
Nel luglio 1620 il F., dopo un contrasto con i benedettini di S. Paolo fuori le mura, rientrò definitivamente a Firenze, mettendo a frutto l'esperienza romana: ricercato da committenti ...
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PELLEGRINO di Mariano di Jacopo
Dora Sallay
PELLEGRINO di Mariano di Jacopo. – Il luogo e la data di nascita di Pellegrino sono sconosciuti, ma si può documentare che era figlio del lanaiolo Mariano [...] di S. Tommaso (Sotheby’s, Londra, 2 dicembre 1964, lotto 95). Questa pala fu probabilmente realizzata per un monastero benedettino, forse quello di S. Eugenio in Monistero, nei pressi di Siena, nella cui chiesa il vescovo Francesco Bossi ricordava ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] altre opere del G., eseguite o anche solo progettate, vanno ricordate le chiese della Trinità a Varsavia (1652-55) e dei benedettini a Plock (distrutte), e di S. Pietro a Cracovia; l'altare maggiore della cattedrale di Chelmza; una cospicua serie di ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] 'esilio. Il 24 febbr. 1396 Bonifacio IX gli dette in commenda, perché potesse vivere in maniera confacente alla sua dignità, il monastero benedettino di S. Basilio a Naso e i due priorati di S. Maria di Giummarra a Sciacca e della S. Trinità di Delia ...
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FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] ad approfondire, anche se confessa di aver avuto per guida le opere del Mabillon, dei padri maurini e dei benedettini dell'abbazia di Goettweig, e di essere stato facilitato dalle innumerevoli esattissime copie di antiche pergamene raccolte in volumi ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] ducato, fu attivissimo nelle cure pastorali e nell'amministrazione del patrimonio ecclesiastico. L'abbazia di Muleggio, fondata dai benedettini all'inizio del XII secolo, che gli era stata affidata quasi completamente in rovina, fu da lui restaurata ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Proveniente dalla potente famiglia, forse vassalla del vescovato, dei signori di Mozzo, località situata all'estrema propaggine occidentale dei colli di Bergamo, [...] 101 s.;F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia, La Lombardia,II parte, I, Bergamo 1929, pp. 58-62;E. Lucchesi, I monaci benedettini vallombrosani in Lombardia,Firenze 1938, pp. 93, 95,97; L. Dentella, I vescovi di Bergamo,Bergamo 1939, pp. 135-140; B ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] continuamente lo studio della polifonia classica e - come autodidatta - quello della paleografia musicale. Così come i benedettini di Solesmes impiegavano ricerche serie ed approfondite al fine di ricostruire una corretta esecuzione del patrimonio ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] musicalinella chiesa di S. Francesco d'Assisi in Brescia, ibid., pp. 157-184; L. Anelli, S. Nicolò di Rodengo, in Monasteri benedettini in Lombardia, Milano 1980, pp. 150-153; G. Panazza-A. Bertolini, Arte in Val Camonica, I, Brescia 1980, p. 85; L ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...