DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] Pisa nello stesso periodo. La sua presenza in città è attestata con sicurezza solo il 24 luglio 1098 quando confermò ai benedettini il possesso del monastero di S. Rossore.
Sembra, dunque, che D. rimanesse estraneo alla vita politica cittadina e all ...
Leggi Tutto
ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] e in difesa del quale non risparmiò "indefessos labores" durante tutta la sua vita, ma fu ugualmente munifico nei confronti dell'Ordine benedettino - di cui aveva in commenda molti monasteri, tra cui quello della b. Maria del Cerreto in Lombardia. I ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] Solo nel 1562 essi vennero concessi al conte Federico Borromeo, per passare infine alla famiglia, Imperiali. Anche i benedettini del convento napoletano dei SS. Severino e Sosio rivendicarono i beni burgensatici dei Bonifacio, in nome di una clausola ...
Leggi Tutto
BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] riuscito a riparare a Firenze, dove aveva ottenuto, per la protezione del granduca Ferdinando III, di stabilirsi nell'abbazia dei benedettini a Vallombrosa. Qui egli scrisse la replica al Lauberg, pubblicata a Firenze il 25 ott. 1797 con il titolo di ...
Leggi Tutto
BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] e il giorno seguente gli fu conferito il titolo di S. Marco; un mese dopo ottenne dal papa in commenda il monastero benedettino dei SS. Severo e Martirio, di cui era stato ammninistratore, e nel luglio 1468 quello di S. Giovanni Battista di Traù in ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] generale delle sentenze contro i Colonna. Il 2 genn. 1306il C. ricevette da Clemente gli introiti della casa dei benedettini di S. Pietro a Perugia; il suo arcipresbiteriato di S. Maria Maggiore, provvisoriamente restituitogli il 4 apr. 1306, gli ...
Leggi Tutto
CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] come uditore curiale è poi abbondantemente documentata a partire dall'autunno 1233: egli esaminò un'elezione contrastata nell'abbazia benedettina di St.-Pé-de-Génères nella Francia meridionale; si occupò dei conflitto tra il conte Raimondo di Tolosa ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] aver riunito gli abati di San Gallo, Muri e Fischingen, accelerò la fondazione della congregazione svizzera dei benedettini.
Evidentemente più concentrato sul versante della riforma ecclesiastica, la sua attività politico-diplomatica fu senz'altro ...
Leggi Tutto
LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] intimismo sentimentale. Orientamenti di questo tipo ispirano le due pale padovane per la chiesa di S. Maria annessa al monastero benedettino di Praglia. Di queste, la pala raffigurante la Cattura e martirio di s. Giustina è firmata e datata 1562, l ...
Leggi Tutto
CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] 'alchimia ingenua ma sottile del C. è la Vinuta di lu re Japicu: una cronaca dialettale spacciata come opera del monaco benedettino "Atanasio di Iaci" che l'avrebbe scritta nel 1287. L'invenzione serviva allo storico di scarsi scrupoli a dimostrare l ...
Leggi Tutto
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...