CASTELLO, Francesco de
K. Csapodi-Gárdonyi
Originario di Milano, miniatore, attivo in posizione preminente a Buda, nella famosa officina di re Mattia Corvino, è una delle notevoli personalità artistiche [...] seconda volta: “Francisce (sic) de Castello Italico”. Questo Breviario, riccamente miniato, fu venduto dal monastero dei benedettini di Lambach (Austria) alla Biblioteca nazionale Széchényi di Budapest, dove si trova registrato con la segnatura Cod ...
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DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] ; P. Guillaume, Essai histor. sur l'abbaye de Cava, Cava dei Tirreni 1877, p. 394; N. Faraglia, Memorie artist. della chiesa benedettina dei Ss. Severino e Sossio di Napoli, in Arch. stor. d. prov. napol., III (1878), p. 250; G. Filangieri, Documenti ...
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BOUDARD, Ferdinando
Serenita Papaldo
Figlio di Jean-Baptiste e di Maria Giordani o Jourdant, nacque a Parma il 26 ag. 1760. Esercitò la pittura dapprima a Parma sotto la guida di A. Bresciani, ottenendo [...] Sicilia: siamo riusciti a identificare solo un Martirio di s. Andrea nella chiesa di S. Nicolò del convento dei benedettini di Catania.
Nella Pinacoteca di Parma (depositi) è un suo dipinto, firmato e datato (Roma, maggio 1794), rappresentante Luigi ...
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BURONZO DEL SIGNORE (Signoris), Carlo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vercelli il 22 ott. 1731 da Giuseppe e da Anna Teresa Berzetti, si laureò in utroque iure all'università di Torino il 26 giugno [...] in Francia, Fiandra e Olanda, con l'intenzione di perfezionarsi negli studi paleografici: a Parigi ebbe proficui contatti con i benedettini di St.-Maur, conobbe Le Beau, segretario dell'Académie des inscriptions et belles-lettres, e l'abate J. J ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] sesto e la fine del settimo decennio del Quattrocento egli lavorò per il duca di Ferrara Borso d'Este, per i monaci benedettini padovani di S. Giustina e per Barbara Hohenzollern, marchesa di Mantova. Nella maturità fu a Siena dove, tra la fine del ...
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JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] le fonti delle sue composizioni sono quasi tutte di provenienza veneta e che alcune di esse erano giunte in possesso dei benedettini riformati di S. Giustina di Padova, il cui nucleo principale era costituito da patrizi veneziani tra i quali Ludovico ...
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RIDOLFI VAJ, Luigi, da Verrazzano
Michele Lungonelli
RIDOLFI VAJ, Luigi, da Verrazzano. – Nacque a Galluzzo (Firenze) il 7 novembre 1895, da Giovanni Battista e da Maria Luisa Ginori Conti, nella villa [...] «un po’ vicemadre, un po’ vicepadrona, un po’ vicetutto» come ricordò il più giovane dei fratelli che di lei, la signora Benedettini, com’era chiamata in famiglia, tratteggiò un breve ma intenso ritratto in un volume di ricordi (R. Ridolfi, La parte ...
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PIETRO da Saluzzo
Bernardo Oderzo Gabrieli
PIETRO da Saluzzo (Pietro Pocapaglia). – Non si conosce la data esatta della nascita di Pietro, avvenuta a Saluzzo, in seno alla famiglia di pittori Pocapaglia, [...] ).
Nel 1469 firmò e datò in Villar San Costanzo il ciclo della cappella di S. Giorgio nell’ex abbazia benedettina di S. Costanzo, caratterizzandosi per l’estrema raffinatezza compositiva, di grande efficacia narrativa (Arnaudo, 1977, pp. 89 s.). Il ...
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BARLIARIO (Bailardo, Baialardo), Pietro
Alessandro Pratesi
Studioso salernitano di astrologia, medicina e alchimia, vissuto tra la seconda metà del sec. XI e la prima del XII.
La fantasia popolare ne [...] demonio, si sarebbe pentito in vecchiaia dei suoi errori in seguito alla tragica morte dei nipotinì e, entrato in religione presso i benedettini di Salemo, sarebbe defunto il 24 marzo 1149 all'età di 93 anni, 6 mesi e i i giorni. L'incredibilità dei ...
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AGOSTINI, Antonio
Francesco Santi
Figlio del tagliapietra Giorgio, nacque a Perugia il 17 genn. 1725. Fu allievo di Carlo Murena, che era a Perugia per la costruzione del monastero degli olivetani. [...] (1765) e dell'altar maggiore di S. Francesco al Prato; nel 1769 fuse la seconda campana del duomo.
Fonti e Bibl.: Arch. dei benedettini di S. Pietro a Perugia: A. Agostini, Diz. perugino storico, ms. CM 219, c. 24 (e c. 25 per Nicolò); A. Vernarecci ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...