FERRARI, Francesco
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 25 genn. 1634 e fu avviato precocemente alla pittura dal padre Giovan Rocco, di professione mercante, che lo sottopose [...] col Bambino e i ss. Benedetto e Antonio abate e il fregio decorativo con paesaggi e mezze figure di Santi benedettini per la chiesa esterna del monastero di S. Antonio in Polesine, terminato il 27 ott. 1677.
Analogo modulo stilistico caratterizzava ...
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PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] palazzina Regia destinata a residenza granducale e a direzione del complesso termale. Nel 1784 progettò per i monaci benedettini, consegnatari degli stabilimenti termali, una locanda destinata agli ospiti delle terme. Inoltre si occupò di un nuovo ...
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TRANSILVANIA e BANATO
R. Theodorescu
Regioni dell'Europa centroorientale. La T. (ungherese Erdély; ted. Siebenbürgen) fa parte della Romania ed è situata all'interno dell'arco carpatico, costituita [...] epoca: dedicati l'uno a s. Giovanni Battista e l'altro a s. Giorgio, essi erano abitati da monaci orientali e dai Benedettini del vescovo veneziano Gerardo, della famiglia Sagredo (m. nel 1046), sepolto nella chiesa romano-cattolica di Cenad e il cui ...
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medicina
Michele Rak
L'evidente, specifica competenza di D. nell'uso della terminologia propria dell'arte della m. (Cv I XII 4) va fatta risalire a un interessamento costante e articolato per questo [...] Practica di Pietro Clerico, sia studi specifici del tipo del testo sulle malattie femminili di Trotula. L'influenza greco-benedettina declinò soltanto a contatto con l'introduzione della m. araba, favorita dai legami con il mondo arabo mediterraneo ...
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MAGNANI, Giovanni Battista
Maria Cristina Loi
Nacque a Parma il 21 sett. 1571, figlio dello scalpellino Nicostrato e di Barbara Bajardi.
La sua attività professionale, documentata a partire dai primissimi [...] 1972, pp. 103, 115; B. Adorni, L'architettura farnesiana a Parma 1545-1630, Milano 1974, pp. 191-210 e passim; L'abbazia benedettina di S. Giovanni Evangelista a Parma, a cura di B. Adorni, Parma 1979, pp. 197 s.; S. Maria della Steccata a Parma, a ...
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PIETRO di Galeotto
Matteo Mazzalupi
PIETRO di Galeotto. – Nacque a Perugia intorno alla metà del Quattrocento. Il padre, Galeotto di Ercolano, ancora in vita nel 1491, fu medico condotto del comune [...] a Pietro una proroga di un anno (Mariotti, 1788, pp. 145 s.). Nei giorni 22 febbraio, 22 marzo e 29 aprile 1483 i benedettini di S. Pietro a Perugia versarono alcuni anticipi del compenso di 10 fiorini promesso a Pietro per la pittura di un’immagine ...
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RAMARINO, Girolamo detto Girolamo da Salerno
Anna Bisceglia
– Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore, le cui prime notizie emergono dai documenti trascritti dall’abate Paul-Pierre-Marie [...] e Sossio (Filangieri, VI, 1891, p. 331, riedito con aggiunte e correzioni da Leone 1985).
Altri referti, resi noti dal benedettino Simeone Leone nel 1977, integrano la serie documentaria di Guillaume che non era giunta all’attenzione degli studi fin ...
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GRANGIA
P. F. Pistilli
Con il termine g. si indicano le strutture medievali per il lavoro destinate, nella funzione di aziende agricole e pastorali (curtes grangiarum), allo stoccaggio di derrate, alla [...] una fase più avanzata, anche negli insediamenti certosini (Montdieu; Portes).Lo scarto temporale tra l'affermazione storica degli ordini riformati benedettini (secc. 11°-12°) e il sorgere di un'architettura di g. da loro derivata, a partire dal primo ...
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FRANCO, Niccolò
Giuseppe Maria Croce
Nacque nel villaggio italo-albanese di Mezzoiuso (Palermo) l'8 genn. 1835. Ammesso tra gli allievi del collegio greco di S. Atanasio - fondato da Gregorio XIII nel [...] collaborazione con il collegio greco, che riprenderà solo nel 1897, quando la direzione dell'istituto passò dai gesuiti ai benedettini. Nello stesso anno gli venne affidata la chiesa di S. Basilio, nelle adiacenze di piazza Barberini, presso la quale ...
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GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] 'isola della Gorgona nel suburbio orientale della città, nella chiesa dei Ss. Vito, Melchiade e Gorgonio, presso cui quei benedettini eressero poi un cenobio.
Conferme del prestigio goduto da G. vengono dalla sua presenza ai placiti presieduti a Pisa ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...