Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’era antica [...] tradizione del libro scritto e miniato continua nel Meridione d’Italia grazie all’opera svolta dai grandi cenobi benedettini di Montecassino e San Vincenzo al Volturno, e nella stessa capitale Benevento, arricchendosi di nuovi innesti provenienti dal ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] I segni urbani di Nardò (secc. XI-XV), a cura di B. Vetere, Galatina 1986, pp. 13 s., 18; B. Vetere, Il monastero benedettino di S. Maria "de Neritono". Origine e costituzione, ibid., pp. 33 s., 37, 39, 41-43, 46, 48-50; Id., Il patrimonio fondiario ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] opera che andò perduta nell'incendio che distrusse la chiesa nel 1823.
Al principio del 1597 il L. prese accordi coi benedettini dell'abbazia di Farfa per realizzare un imponente complesso decorativo.
Per la somma ingente di 300 scudi, il 27 febbraio ...
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BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] eco; a partire da Hirsau venne fondato nella seconda metà del sec. 11° un gran numero di nuove abbazie benedettine, insieme alla diffusione di nuovi ordini, come quelli cistercense e premonstratense e soprattutto i Canonici agostiniani.L'ultimo dei ...
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CLUNY, Abbazia di
H. Toubert
Abbazia benedettina borgognona situata sulle rive del fiume Grosne non lontano da Mâcon (dip. Saône-et-Loire).C. ebbe origine da una comunità di dodici monaci provenienti [...] di s. Bernardo.Sebbene l'avvento di nuovi ordini - prima i Cistercensi poi i Mendicanti - avesse in parte eclissato i Benedettini, la fama e la fortuna dell'abbazia di C. rimasero a lungo intatte. La decadenza arrivò con la guerra dei Cento ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] per la casa generalizia dello stesso Ordine. L'abate Domenico Airoldi da Lecco, eletto nuovamente generale dei benedettini olivetani, gli commise di proseguire la decorazione del chiostro del monastero di Monteoliveto Maggiore che, per ordine ...
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CHAMPAGNE
A. Prache
(Campania nei docc. medievali)
Regione del Nord-Est della Francia che costituisce attualmente l'unità amministrativa C.-Ardenne, comprendente i quattro dip. di Marne, Aube, Ardennes [...] , vicino Reims, che Bernardo indirizzò la sua famosa Apologia ad Guillelmum Abbatem, in cui attacca il lusso dei monasteri benedettini. Altre notizie si ricavano anche dagli atti dei conti di C. e dai documenti delle abbazie e dei capitoli delle ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] di Pietro Serra.
Il 18 maggio 1395 Bonifacio IX intervenne in favore di Benedetto di Niccolò Rapici, monaco del cenobio benedettino di S. Vito in Val d'Isernia, al quale il L. aveva conferito auctoritate ordinaria il priorato dei Ss. Matteo ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] , dopo un viaggio fortunoso, a Venezia, dove riprese a frequentare il fratello Vittorio. Questi lo mise in contatto con i benedettini del monastero di S. Gregorio e soprattutto con il superiore dei gesuiti, Andrea des Freux che esercitò su di lui un ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] sull'altar maggiore della distrutta chiesetta di S. Benedetto alla Regola, fu rintracciato dalla Toesca (1961) presso i benedettini sublacensi in un vano annesso alla chiesa di S. Ambrogio. Esso presenta una tale affinità nel taglio della scena ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...