RIFORMATORIO
Pier Francesco Nicoli
. Istituto di prevenzione e di pena, che accoglie i giovani discoli e i minorenni delinquenti e si propone il compito di educarli all'onestà e al lavoro. Mentre la [...] dal prete Carlo Botta e prontamente arricchito di belle officine moderne, la Colonia agricola di Assisi, dove i benedettini saggiarono in questo più aspro cimento l'efficacia redentrice della preghiera e del lavoro. Analogo significato ha il "metodo ...
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PONZA, Isola di (A. T., 27-28-29)
Luigi JACONO
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Camillo MANFRONI
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La maggiore delle isole Pontine (7,3 kmq. con l'isola di Gavi), posta 33 km. a S. del Capo Circeo [...] bizantino fu governata da un comes, che dipendeva dall'ipato di Gaeta, ma venne spesso saccheggiata dai Musulmani. I Benedettini, forse della vicina Palmarola, vi eressero il convento di Santa Maria, che fiorì nonostante le incursioni degli infedeli ...
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SÃO SALVADOR da Bahia de Todos os Santos (o più brevemente São Salvador o Bahia; A. T., 155-156)
Emilio Malesani
Capitale dello stato di Bahia, nel Brasile. Sorge sul lato orientale della vasta baia [...] portoghese-coloniale, barocche all'eccesso e cariche nell'interno di decorazioni e di ornati. vastissimi i conventi dei benedettini, dei francescani, dei carmelitani, dei cappuccini italiani e il collegio dei salesiani, i quali hanno costruito nel ...
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Città della provincia d'Aquila, situata a 698 m. sul livello del mare all'angolo NO. della conca già occupata dal lago Fucino. Avezzano deve la sua vita al lago Fucino, essendo molto probabile che la città [...] nel Medioevo varie correnti artistiche. Tra le macerie della chiesa di S. Bartolomeo si trovarono tracce d'un monastero benedettino di S. Salvatore (866 circa; v. Leone Ostiense, Chr. Monas. Cassinensis, I, cap. 137). Della chiesina di S. Nicola ...
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MONTEOLIVETO Maggiore
Placido LUGANO
Lilia MARRI MARTINI
Abbazia situata in provincia di Siena presso Buonconvento, su un'altura dominante le crete senesi. Adombrata di fitti e secolari cipressi, coronata [...] San Gimignano e di Napoli, sorti dopo e soggetti a questo. Fu ed è residenza abituale dell'abate generale dell'ordine benedettino di Monteoliveto e del suo consiglio. Da lui e da questa abbazia, nei tempi di maggior vita dell'ordine, dipendevano un ...
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. È il canto liturgico tradizionale della Chiesa Ambrosiana, tuttora in uso nell'archidiocesi di Milano ed in alcune parrocchie che una volta ne dipendevano: valli Leventine nel Canton Ticino, valle Cannobina [...] longobarda dell'Italia meridionale.
Bibl.: C. Pérego, La regola del canto fermo ambrosiano, Milano 1622; Paléographie musicale dei PP. Benedettini di Solesmes (nel vol. V è riprodotto il ms. del Museo Britannico del secolo XI); K. Ott, nella Rassegna ...
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BENEDETTO da Norcia, Santo
M. D'Onofrio
Padre del monachesimo occidentale, B., nato a Norcia nel 480 ca. e morto a Montecassino nel 547, fu il fondatore dell'Ordine benedettino. Dopo aver concluso i [...] c. 133, B., in vesti sacerdotali e in posizione frontale e troneggiante, consegna a un gruppo di monaci il libro della Regola benedettina. Il santo è senza barba, con il pastorale e il diadema, su cui è scritto Timor Dei; il monaco inginocchiato ai ...
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La conquista e l'organizzazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Lungo tutto il secolo XIII Venezia si propone come una città in movimento: movimento degli individui e del tessuto urbano, [...] più centrale sistemazione, la testa di ponte di Sant'Anna non era meno attiva. Il convento così intitolato fu venduto ai benedettini, che vi si stabilirono nel 1297 (20). Intorno ad alcuni poli, la conquista urbana avviava l'opera di bonifica; e ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] II, 2).L'architettura romana degli inizi del sec. 12° è segnata dalla grande committenza di Pasquale II, già monaco benedettino, che nel suo tormentato pontificato cercò di imporre l'esigenza di recuperare l'identità di una Chiesa povera e libera dai ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] nella decorazione e lo consideravano un segno della loro devozione. Questo atteggiamento era diffuso tra i vescovi e i monaci benedettini dell'I. del 12° secolo.Nel sec. 12° Canterbury fu un importante centro di produzione di ogni genere di opere ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...