lmportante comune della provincia di Avellino (già capoluogo di circondario). Con l'aggiunta al nome rivela, come parecchi altri abitati di quella parte dell'altipiano irpino, più che incertezza nella [...] le tardive leggende intorno a S. Liberatore, vescovo di quella città. I Longobardi ne fecero una contea e i Benedettini di S. Sofia di Benevento non mancarono di diffondervi il loro istituto, accogliendo numerose donazioni prediali. I tentativi di ...
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Riformatore monastico, nato nel 1400 a Zwolle, nell'Olanda settentrionale, morto nel 1479. Finiti gli studî a Zwolle, entrò, diciassettenne, nel convento agostiniano di Windesheim, dove prese l'abito nel [...] e di visitatore, è assai lungo. Oltre a quelli dei canonici agostiniani, vi figurano anche quelli dei benedettini e dei premonstratensi. Altra opera del B. è il Chronicon canonicorum regularium ordinis S. Augustini capituli Windesheimensis ...
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GERTRUDE detta la Grande, Santa
Bianca Paulucci
Nacque il 6 gennaio 1256, non si sa in quale parte della Germania, e a 5 anni fu messa per educazione nel monastero benedettino di Helfta presso Eisleben [...] (Poitiers e Parigi 1875-1877).
Fra le molte traduzioni nelle varie lingue sono da segnalare: quella del Legatus a opera dei benedettini di Solesmes, Le héraut de l'amour divin (Tours e Parigi 1921); quella del II libro del Legatus, a opera di ...
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Paese della provincia di Pescara, alle falde nord-occidentali della Maiella. È situato su uno sprone, che, dall'altura tabulare di Colle Alto (850 m.) si protende, digradando, fra i torrenti Orte e Orfento [...] quattro chilometri dal paese è la chiesa romanica di S. Tommaso, a tre navate, costruita fra il 1182 e il 1202 dai benedettini di Casauria quando la loro scuola era già in disfacimento. L'abside e il prospetto hanno rare sculture decorative.
Bibl.: I ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] e con Giulia Gonzaga.
Di lì a poco Pole lasciò Roma per trascorrere l’estate sul lago di Garda, presso l’abbazia benedettina di Maguzzano, dove fu raggiunto dalle notizie della morte di Edoardo VI (durante il cui regno il cardinale inglese aveva già ...
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FLORENSI
C. D'Adamo
Congregazione benedettina originatasi dai Cistercensi e fondata nel 1189 dall'abate Gioacchino da Fiore e dal monaco Ranieri, i quali, ritiratisi inizialmente a Pietralata, dopo [...] vennero confermati nel 1216. Non si sono invece riscontrate tracce dello schema con transetto chiuso nelle chiese degli altri monasteri benedettini affidati ai F., S. Maria la Grande a Laterza in Puglia e S. Pietro di Camaiore, nella diocesi di Lucca ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] Roncanova, "Studi Storici Veronesi Luigi Simeoni", 30-31, 1980-1981, pp. 77-83 [pp. 39-142>).
79. Aldo Stella, Bonifiche benedettine e precapitalismo veneto tra Cinque e Seicento, in AA.VV., S. Benedetto e otto secoli, p. 175 (pp. 171-193).
80. F ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] , 1989).Un altro esempio della tipologia triabsidata è il notissimo caso dell'oratorio di S. Michele alla Pusterla nel monastero benedettino di S. Maria Teodote a Pavia, della fine del sec. 7° (Hist. Lang., V, 37); l'antico impianto, orientato e ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] Cornelio e Cipriano di Murano, cluniacense (1109), ora a Berlino. Dunque, per quanto riguarda l'arte musiva, i monasteri benedettini possono essere stati tramite di conservazione e di circolazione di forme e modi, ma fanno parte fino alla metà del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] spostarsi a Roma e a Napoli. Così iniziava, il 1° aprile, l’Iter italicum (1687).
Il 25 maggio i due benedettini giungevano al monastero di Parma, incontrando Bacchini «noster primus amicus» (Museum italicum, 1687, p. 208). Già il primo numero del ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...