Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] quel momento infatti i primi Normanni avevano nella SS. Trinità di Venosa e nella SS. Trinità di Mileto, entrambe monasteri benedettini, le loro tombe dinastiche, come in Francia e nella stessa Bisanzio, dove a partire dal 1028 gli imperatori non si ...
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GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] Terminato questo lavoro, tornò a Pfäfers per completare i lavori nel coro della chiesa. Nel 1696 iniziò a lavorare per i benedettini di Muri che stavano trasformando la loro chiesa in stile barocco. Nella navata affrescò Scene della vita di Gesù e i ...
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ROCHESTER
N. Bernacchio
(lat. Durobrivae; Roffa, Hrofescester nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra, nella contea del Kent, situata sulla riva destra del fiume Medway.L'insediamento romano di [...] con la cattedrale originaria.Nel 1082-1083 il vescovo Gundulf (1077-1108) sostituì i canonici regolari con monaci benedettini e avviò la costruzione di una nuova cattedrale, di cui fu probabilmente realizzata per intero solo la parte presbiteriale ...
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MORRA, Lucio
Giampiero Brunelli
– Nacque verso il 1570 da Camillo, barone di Monterocchetta, e da Giulia Morra.
La famiglia, appartenente a un lignaggio radicato nel Regno di Napoli sin dal XII secolo [...] affinché fossero sanati i dissidi all’interno del clero (in modo particolare tra i gesuiti e i benedettini e fra gli stessi benedettini appartenenti a diverse congregazioni); vigilare sui collegi per il clero inglese aperti a Saint-Omer e a ...
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GARGIULO, Antonino (in religione Bonaventura)
Francesca Brancaleoni
Nato il 26 marzo 1843 a Sant'Agnello, presso Sorrento, da Vincenzo e Candida Scarpati, nel 1859 fu ammesso come novizio tra i cappuccini [...] , La Carità, L'Osservatore cattolico.
Il G. scrisse anche alcune monografie: Vita di s. Agnello, abbate dei monaci benedettini (Sant'Agnello 1877); Sorrento, Sorrento sacra e Sorrento illustre (ibid. 1877); Quintilla o Napoli e Sorrento nelsecolo XVI ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Medicina e malattia in Occidente tra XI e XII secolo
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ancora nei primi anni dell’XI secolo [...] destinate unicamente a una funzione terapeutica la comprendono fra le altre attività. Un esempio significativo è l’infermeria dell’abbazia benedettina di San Gallo, costruita tra l’820 e l’830, con uno spazio riservato ai medici e locali per la ...
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irenismo
Orientamento teologico che tende a enucleare i punti comuni alle differenti confessioni cristiane in vista di una loro unione. Il termine, che già compare nella polemica del sec. 17°, fu imposto [...] di reciproca conoscenza e apprezzamento, si è raccolto intorno alla rivista Irénikon, pubblicata dal 1926 a cura dei benedettini belgi. Nel 1950 l’enciclica Humani generis condannò alcune implicazioni dell’i. – il relativismo teologico che sembra ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] ’ambiente ecclesiastico, come indica la grande opera svolta dai cluniacensi prima e dai cistercensi poi, nati dalla r. dei benedettini.
Nel 16° sec. si chiama r. cattolica quel movimento di r. interna, cioè disciplinare, morale e amministrativa della ...
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Congregazioni pontificie
Le c. sono commissioni di prelati, con funzioni amministrative, legislative e giudiziarie, attraverso cui la Santa Sede tratta gli affari della Chiesa. Le prime c. nacquero nel [...] un abate primate, con compiti di coordinamento e collegamento), 2 di mechitaristi di rito armeno (Venezia, Vienna), 1 di benedettini camaldolesi (c. di Monte Corona), 12 di cistercensi (con un abate generale avente su tutte solo il diritto di visita ...
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Città marittima della Dalmazia, con 2379 ab. (1921). Prima della guerra importante piazzaforte austriaca (3178 ab. nel 1910) situata in fondo alle Bocche omonime, ai piedi del Lovćen montenegrino.
Chiusa [...] istituzioni: ebbe commercio e navigazione vivissimi, comune retto da un priore, vescovado suffraganeo di Bari, molti monasteri benedettini. Morto Emanuele Comneno (1180), dopo una breve signoria locale (come Triphon), passò al dominio dei Nemagna, re ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...