BONSI, Clemente
Bernard Barbiche
Nacque nel 1598 da Pietro e da Lucrezia Manelli. All'indomani del conclave che aveva portato all'elezione di papa Gregorio XV, lo zio del B., il cardinale Giovanni Bonsi, [...] religiosi dell'abbazia, desiderosi di ristabilire nel loro monastero la disciplina monastica, egli vinstallò il 22 ott. 1633 i benedettini della congregazione di San Mauro. Fu anche, dal 1647 fino alla morte, abate commendatario di Saint-Sauveur di ...
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L'abbazia di Saint-Germain fu fondata, si afferma, da S. Germano nel 422, nella casa paterna del santo, che poi vi sarebbe stato sepolto. Il convento in origine fu dedicato a S. Maurizio. La regina Clotilde, [...] nel XV. Le costruzioni annesse (dormitorî) sono state incorporate nell'ospedale della città. Nel sec. XVIII è stato costruito un chiostro. Nel 1768, all'epoca dell'inchiesta sui religiosi, si contavano nel convento 8 monaci benedettini di Saint-Maur. ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] pieve di S. Eugenia al Bagnoro presso Arezzo.In questi decenni, con lo sviluppo dei rami riformati toscani dei Benedettini si ebbe un nuovo impulso alla costruzione di importanti abbaziali. Dalle due nuove case madri di Camaldoli e Vallombrosa, per ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] dalla sfera ecclesiastica e da quella monastica, domina quest'ultima, sostenuta com'è da una parte da una ricchezza di insediamenti benedettini di lunga data, dall'altra dal fatto che, nel corso dei secc. 11° e 12°, i vincoli con la Montecassino ...
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La politica del sale
Jean-Claude Hocquet
Nel 1200, dopo due secoli di espansione, la produzione del sale aveva ormai raggiunto l'apogeo e collocato la laguna veneta al primo posto fra i produttori [...] censi più elevati, dalle cinque alle sette "giornate", per nove saline disperse in cinque fondamenti. Al Gradenigo i benedettini, che disponevano di due saline in mezzadria, ne ottenevano la metà del raccolto (21). San Giorgio Maggiore ha trasmesso ...
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TESTA
Arnaldo Morelli
– Famiglia di organari romani, attivi nei secoli XVII e XVIII, sull’arco di tre generazioni, principalmente ma non esclusivamente a Roma.
Giuseppe nacque a Roma l’8 dicembre 1629, [...] (1665) e di S. Lucia a Serra San Quirico (1676); quest’ultima commissione gli venne da Isidoro Rosa, serrano, generale dei benedettini silvestrini, che aveva dimorato a lungo a Roma nel monastero di S. Stefano del Cacco, nelle cui vicinanze i Testa ...
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MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Secondo di questo nome, figlio di Guglielmo (I) e di Adelasia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo a Ferrara.
Il M. discendeva da un'antica [...] pp. 72-75; Riccobaldo da Ferrara, Cronica parva Ferrariensis, a cura di G. Zanella, Ferrara 1983, pp. 152-156 e ad ind.; Benedettini in S. Daniele, 1046-1198, a cura di E. Santschi, in Fonti per la storia di Venezia, sez. II, Diocesi Castellana…, IX ...
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DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] Riccio, Mem. stor. degli scrittori nati nel Regno di Napoli, Napoli 1844, p. 361; L. Tosti, T. Tasso e i benedettini cassinesi, Roma 1886, p. 22; B. Croce, Letteratura del pieno e del tardo Rinascimento..., in Quaderni della critica, XIX-XX (1951 ...
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Comune della provincia d'Arezzo (diocesi di Borgo S. Sepolcro) con 3171 ab., dei quali 1333 accentrati. Il capoluogo è situato a 756 m. s. m. ed ha 200 ab.; dei centri del comune il più notevole è Santa [...] fuori dei loro covi montani dalla repubblica fiorentina, dopo conquistato Borgo S. Sepolcro. Allora Badia Tedalda fu aggregata ai benedettini cassinesi di Firenze. Tentativi dei Montedoglio al principio del '500, a Firenze e a Roma, per certe loro ...
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Espressioni d'arte: i principali monumenti architettonici
Giovanni Lorenzoni
Le principali fondazioni dei Parteciaci
Con l'elezione a duca di Agnello Parteciaco si ha il trasferimento definitivo della [...] San Zaccaria sia stato fondato da Magno, vescovo di Oderzo. Esiste un documento secondo il quale il monastero di monache benedettine di S. Zaccaria era stato fondato da Giustiniano, ipato imperiale e duca di Venezia, per ordine e con sovvenzione ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...