BENEDETTO
Nicola Criniti
Secondo abbate (e primo di questo nome) del monastero di S. Maria di Butrio. Nato intorno agli inizi del sec. XI in Lombardia, sarebbe stato tra i primi discepoli di quel S. [...] ecclesiastica del vescovo di Tortona, nella cui diocesi si trovava), sia quella spirituale, nei confronti di altri movimenti religiosi benedettini (tanto che essa fu solo vagamente nota agli stessi storici dell'Ordine, come il Mabillon), anche se il ...
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ALTEMANNO
Adolfo Cetto
Ultimo discendente dei conti di Lurn in Carinzia (distretto di Spittal), come sembra accertato, fu eletto vescovo di Trento nel 1124 e consacrato nel 1126.
La tradizione, che [...] e conservatrice, è caratteristicà la restaurazione di S. Lorenzo al di là dell'Adige, ove trovarono dimora i benedettini provenienti da Vall'alta (Bergamo).
Nei riguardi dell'imperatore Lotario A. mantenne un'ininterrotta fedeltà, tenendogli libero ...
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DICTAMINUM Nel Medioevo l'arte del comporre ebbe per oggetto principale l'epistolografia, e la scuola mirò a rendere il giovane esperto a scrivere lettere. Tutti i precetti dati dagli antichi retori sull'invenzione, [...] circa la prosa ornata e l'epistolografia si mantenne viva, anche nei secoli più oscuri del Medioevo, nei monasteri benedettini dell'Italia Meridionale. I cenobî di S. Benedetto erano semenzai di vescovi, e fornivano notai e cancellieri alle curie ...
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GONNA o gonnella (da gunna [gall.?] "pelliccia"; fr. jupe, jupon; sp. gonela; ted. Unterrock; ingl. petticoat)
Gabriella Aruch Scaravaglio
La gonna in origine fu una cappa da uomo, aperta, senza maniche [...] avevano il cappuccio attaccato al mantello: foggia, questa, che corrisponde alla "pazienza" che portano ancora i francescani e i benedettini. Si chiamò anche gonnella (gonel) dal 1200 sino alla fine del 1400 una veste lunga quasi fino al ginocchio e ...
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MONTENERO
Placido Lugano
Santuario della Vergine, posto sopra un colle in vista del mare e di Livorno. Ha origine da un'immagine di Maria, seduta su un guanciale di forma antica, a fiori e monogrammi [...] regolari teatini; quindi, con motuproprio del 28 ottobre 1792, il granduca Ferdinando III affidò il santuario ai monaci benedettini vallombrosani che tuttora l'officiano. L'immagine fu incoronata dal capitolo vaticano nel 1690, e il santuario venne ...
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VIATORE da Coccaglio
Mario Rosa
VIATORE da Coccaglio (al secolo Vincenzo Bianchi). – Nato a Coccaglio (Brescia) il 20 aprile 1706, da Giacomo e da Maddalena Personelli, ebbe come fratello minore Paolo [...] della Pace di Brescia, come Camillo Almici e Antonio Maria Macchi, i benedettini Costantino Rotigni e Giovanni Girolamo Calepio, il somasco, poi benedettino, Giuseppe Maria Pujati e il fratello dello stesso Viatore, Bonaventura da Coccaglio ...
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COSTANTINO di Torres
Evandro Putzulu
Figlio del giudice di Torres Mariano (I) e di Susanna de Thori, nacque probabilmente verso il 1064. Sappiamo che nel 1082 era già associato al trono, ma non conosciamo [...] politici e le sue preoccupazioni economiche. La grande azione da lui promossa per favorire nel giudicato l'espansione dei benedettini di Montecassino - dietro i quali era Roma -,ma soprattutto quella dei monaci cenobiti di Camaldoli e di Vallombrosa ...
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IMITAZIONE DI CRISTO (De Imitatione Christi)
Giuseppe DE LUCA
Libro di pietà del cattolicesimo, celeberrimo per la diffusione enorme e per le polemiche destatesi intorno al suo autore. L'opera non sempre [...] nella Vercelli del sec. XII, quella Parigi del Gerson, nella Fiandra della devotio moderna, e vi si son potuti scorgere elementi benedettini, francescani, ecc. Per l'assenza di mistica, di peusiero e d'arte personale, inoltre per una certa grazia e ...
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Importante centro della provincia di Rovigo, a 11 m. sul mare, presso la destra dell'Adige, vicino al luogo dove confluisce in esso il Naviglio Adigetto: una lunga strada (contrada Sant'Alberto) parallela [...] dall'arcivescovo ravennate; ma nel'200 passò sotto la dipendenza del vescovo di Verona. Nel 1213, Innocenzo III vi sostituì ai benedettini i camaldolesi, che fin dal 1338 tennero scuola. Alla fine del '200, sorsero liti tra l'abbate e il comune di ...
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RODRÍGUEZ, Ventura
José F. Rafols
Architetto, nato a Ciempozuelos (Madrid) il 14 luglio 1717, morto a Madrid il 26 agosto 1785. Discepolo di P. Cero Sobrogo, quando questi dirigeva le opere del Real [...] , con la cappella ellittica della Vergine; l'importante vestibolo della cattedrale di Pamplona; la chiesa del convento dei benedettini di Santo Domingo di Silos; quella degli agostiniani di Valladolid; il progetto di facciata della parrocchia di San ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...