LIUTERIA
Francesco Vatielli
. Arte di costruire strumenti musicali a corda. Questa parola deriva da liuto, ma la suesposta accezione è moderna e fu introdotta quando il liuto era quasi scomparso dalla [...] (v. bibliografia) ritiene che la città di Füssen, nel Tirolo settentrionale, sia stata la culla di quest'arte, probabilmente insegnata dai benedettini che in quella località avevano fondato sin dal sec. VII l'abbazia di San Manlio. Certo è che i più ...
Leggi Tutto
Nacque intorno al 956, da Slavnik, duca della Boemia orientale. A Magdeburgo, dove fu mandato verso il 972 alla scuola amministrata da Otrich, gli fu impartita la cresima dall'arcivescovo Adalberto, di [...] presso Ottone III, legato a lui dall'ideale della riforma e dalle tendenze ascetiche. Fondò poi, con dodici monaci benedettini condotti da Roma, il convento di Břevnov, presso Praga. attraverso il quale penetrarono in Boemia gli elementi della ...
Leggi Tutto
Pittore, nato circa il 1470 in Sassoferrato, morto circa il 1540 in Cupramontana. Nella prima opera a noi nota, la Madonna tra i Ss. Pietro e Sebastiano del Museo di Padova (firmata e datata 1497), si [...] tra i Ss. Fortunato e Giovanni Battista (1519-1521) nella chiesa di S. Fortunato presso la detta città; S. Benedetto che protegge i Benedettini (1524) in S. Croce di Sassoferrato; e la Madonna in trono tra i Ss. Francesco e Antonio da Padova e nella ...
Leggi Tutto
MITTARELLI, Giovanni Benedetto
Pio Paschini
Nacque il 2 settembre 1708 a Venezia, entrò nel 1722 fra i monaci camaldolesi di Murano. Nel 1732 destinato al monastero di S. Michele di Murano, contrasse [...] 1773, che vanno dal 907 al 1764; in essi, oltre all'aiuto del Costadoni, il M. ebbe a modello gli Annali Benedettini del Mabillon. Uscì postuma nel 1779 a Venezia la Bibliotheca codicum manuscriptorum S. Michaelis Venetiarum prope Murianum, dove il M ...
Leggi Tutto
PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] . I rapporti, mai interrotti, con la Chiesa di Roma erano rafforzati dalla presenza, attestata almeno dal sec. 10°, di monasteri benedettini (Bari, S. Benedetto e S. Scolastica; isola di San Nicola alle Tremiti, S. Maria a Mare). Tuttavia a Bari, dal ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Giuseppe
Piero Treves
Nacque in Como, da Giambattista, agiato negoziante, e da Maria Bossi, di Balerna nel Canton Ticino, nel luglio 1803; e dalla madre religiosissima fu avviato, dopo la [...] per l'intervento di Raffaele Liberatore presso l'arcivescovo di Monreale, monsignor Balsamo, la cattedra di eloquenza nel collegio dei benedettini, ma il B. rifiutò l'una e l'altra volta per non staccarsi dalla madre; la sua nomina a direttore ...
Leggi Tutto
Subiaco Comune della prov. di Roma (63,4 km2 con 9321 ab. nel 2008, detti Sublacensi). Il centro è situato a 408 m s.l.m. su un colle alla destra dell’Aniene, alle falde del Monte Calvo.
Il paese ha conservato [...] s. Benedetto, nel Sacro Speco, nucleo del posteriore monastero di S. Benedetto. Qui dettò le regole fondamentali dell’ordine benedettino, dividendo i fratelli in 12 chiostri: il monastero di S. Scolastica è l’unico superstite. Dopo alterne fortune, l ...
Leggi Tutto
Paleografo, storico e bibliografo, nato a Valognes (Manicaj il 24 ottobre 1826, morto a Chantilly il 22 luglio 1910. S'interessò giovanissimo alla storia della Normandia; entrò nell'École des Chartes e [...] .
Entrato nel 1857 all'Institut de France, il D. collaborò attivamente ai lavori pubblicati da esso, quale continuatore dei benedettini del sec. XVIII: Recueil des historiens des Gaules et de la France; Histoire littéraire de la France; Diplômes des ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] . 1-60; B. Luchino, Beneficio di Cristo, a cura di M. Moreschini, Roma 1942.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Catania. fondo Benedettini, Registri Contabili, 7 (1537-38), c. 193; 8 (1538-39), c. 208; Ibid., Vestiario dei monaci dall'anno 1538 al 1596 ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] da Zanelli nel 1722 e andati perduti. Al 1704 si collocano le prime opere autonome documentate, destinate ai monasteri benedettini della Madonna del Monte a Cesena e di S. Giuliano a Rimini e raffiguranti, rispettivamente, S. Mauro che resuscita ...
Leggi Tutto
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...