Musicista, compositore e teorico, vissuto nella seconda med del sec. XV e, forse, fino ai primi anni del sec. XVI. Come quasi tutti i musici del suo tempo, egli appartenne al clero, pare quale monaco benedettino. [...] ignora anche il luogo di nascita: può darsi sia nato a Fulda (Hessen) o semplicemente abbia appartenuto al convento di benedettini di quella città. Glareano nel suo Dodecachordon (libro III) lo dice franco-germanico.
L'importanza di A. nella storia ...
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Teorico e compositore di musica, nato a Venezia il 21 aprile 1874, morto a Vobbia presso Genova il 27 luglio 1929. Iniziò gli studî musicali col Tebaldini e li proseguì a Monaco; fu quindi organista a [...] notevoli scritti sull'argomento e collaborò per la parte del ritmo e dell'armonia (nel vol. VII) alla Paléographie Musicale dei Benedettini di Solesmes. È autore di un Trattato di forma musicale (Milano 1920) e di un Trattato di armonia (Milano 1925 ...
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PRATI, Gioacchino
Alexander Jordan
PRATI, Gioacchino (Joachim von Prati). – Nacque a Stenico, in Trentino, il 26 gennaio 1790 da Antonio Aloisio Prati di Preenfeld e da Margarita Pasotti, originaria [...] frequentò un collegio per nobili a Verona prima di recarsi a Salisburgo, dove fu allievo presso una scuola dei benedettini. Si trasferì successivamente all’Accademia imperiale di Vienna e nel 1806 si iscrisse all’Università di Landshut, dove studiò ...
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(o ars dictandi) Titolo dei manuali (sec. 11°-15°) che insegnavano mediante regole ed esempi a scrivere lettere in latino. La denominazione proviene dall’abitudine tipica degli antichi di non scrivere [...] , la base dell’insegnamento letterario, come l’oratoria ne era stata la base nel mondo antico.
L’a. nacque nei monasteri benedettini dell’Italia meridionale, e da lì si diffuse in tutta Europa. Il primo trattatista pare sia stato il monaco cassinese ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] i Dialoghi di Luciano. Rimasto orfano di padre, per continuare gli studi dovette entrare nel 1734 nella Congregazione dei benedettini celestini, di cui vestì l'abito nella cappella dei conti Tomasi in Comacchio. Fu inviato, quindi, a Bologna ove ...
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ZACCAGNI, Bernardino
Bruno Adorni
– Nacque a Torrechiara (Parma) da Francesco, anch’egli «muratore», verso il 1460, come suggeriscono la data di nascita della prima di otto figli di Bernardino stesso [...] delle volte dell’interno della chiesa di S. Maria del Carmine a Parma.
Dal 1498 al 1501 fu pagato dai monaci benedettini di S. Giovanni Evangelista a Parma per il cantiere della chiesa di S. Benedetto nell’attuale via Saffi, già iniziata nel ...
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AULNAY-DE-SAINTONGE
M.-T. Camus
(lat. Aunedonnacum)
Città della Francia occidentale (dip. Charente-Maritime), segnata come Aunedonnacum nella Tabula Peutingeriana, nel sec. 10° fu sede di una viscontea [...] Grande al conte di Angoulême (ca. 1020-1030).Una chiesa di Saint-Pierre apparteneva già verso la metà del sec. 11° ai Benedettini di Saint-Cyprien di Poitiers e fra il 1119 e il 1122 essa passò ai canonici della cattedrale. In mancanza di documenti ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] Bernard - non aveva punto abbassato il tono della vita religiosa del suo protetto. Il B. era sempre a questa data il perfetto benedettino d'un tempo. I primi segni di malcontento si manifesteranno di lì a poco: per ora, a Saint Germain-des-Prés sono ...
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FABRIZI, Anton Maria
Anna Letizia Perugini
Figlio di Andrea e di una Mattea di cui non è noto il cognome, nacque a Perugia nel rione di porta Eburnea il 6 genn. 1595 (Archivio capitolare di Perugia, [...] di Annibale Carracci. I primi documenti in merito alla sua attività artistica sono relativi ad alcune pitture, oggi perdute, eseguite per i benedettini di S. Pietro a Perugia tra il 1623 e il 1625 (Manari, 1864). L'entità dei compensi e il fatto che ...
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MOMBRIZIO, Bonino
Giuseppe De Luca
Umanista, nato nel 1424 e morto tra il 1482 e il 1502. Studiò a Ferrara e insegnò a Milano, dove fu molto reputato per la dottrina vasta e la bontà della vita.
Pubblicò [...] È particolarmente citato e benemerito nella filologia sacra per una raccolta agiografica Sanctuarium, voll. 2 in-folio, edita forse nel 1480 e ristampata a cura dei benedettini di Solesmes nel 1910.
Bibl.: Sanctuarium, Parigi 1910, I, pp. XIII-XXIX. ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...