Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] obbligata. Parallelamente alla politica "orientale" il pontefice mise in cantiere, affidandola al Gasparri, padre di quella pio-benedettina del 1917, la codificazione del diritto canonico orientale (ma solo nel 1948 verrà presentato a Pio XII uno ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] 1907, pp. 167, 172-182, 188-193, 203-212; P. Egidi, L'abbazia di S. Martino al Cimino, in Riv. stor. benedettina, II(1907), pp. 184 s., 188-90, 498 s.; K. Hampe, Über die Flugschriften zum Lyoner Konzil von 1245, in Historische Vierteljahrsschrift ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] secolo - l'elogio delle vere virtù cristiane, esemplarmente vissute nella vita monastica (lettera al presidente della Congregazione benedettina bavarese, 11 maggio 1771) ed emblematicamente accettate da Maria Luisa di Francia, figlia di Luigi XV, con ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] scienze di Torino, XLII (1906-1907), pp. 575-610; A. Pecha, Conscriptio bona... de electione... Urbani papae sexti, in Riv. storica benedettina, IV (1909), pp. 83-100; R. Delachenal, Histoire de Charles V, Paris 1909-1931, V, pp. 123-177, 399-419; F ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] imperiale continuava ad avere un peso notevolissimo presso un'istituzione che non poteva essere additata come tralignante dalla regola benedettina, né nel costume, né in altro (v. per tutto ciò, da ultimo, Storia di S. Benedetto Polirone, a cura ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] Franziskaner-Spiritualen aus dem Anfang des 14. Jahrhunderts, in Historisches Jahrbuch, XLIX(1929), pp. 33 ss.; M. Galluppi, La badia benedettina di S. Maria di Faifoli in territorio de Montagano e s. Pietro del Morrone, papa C. V, Roma 1929; H. K ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] , Padova 2002, pp. 193-205.
24 Su Maria Giovanna Dore e sull’esperienza monastica di Mater Untatis, D. Spanu, Benedettine Mater Unitatis, in Congregazioni religiose e istituti secolari sorti in Sardegna negli ultimi cento anni, a cura di F. Atzeni, T ...
Leggi Tutto
Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Lucca e di Monteluce a Perugia, anche a S. Damiano, una Formula vitae, che seguiva la Regola benedettina nell'interpretazione cisterciense.
Tralasciando la complessa discussione storiografica relativa a questa fase dell'incontro di Ugolino con Chiara ...
Leggi Tutto
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...