BARALLI, Raffaello (Raffaele)
Silvana Simonetti
Nacque da Bernardino e Carlotta Petri il 24 giugno 1862 a Camigliano (Lucca). Ordinato sacerdote il 20 dic. 1884, svolse per qualche tempo il suo ministero [...] ed artistica dei sentimenti umani". A questi, altri lavori seguirono, con i quali il B., schieratosi con i benedettini di Solesmes, sostenne una intensa lotta contro i fautori del canto liturgico eseguito nella maniera tradizionale, alquanto inesatta ...
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ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] di Ordini e Congregazioni religiose, furono le reazioni e le difficoltà interposte alle sue disposizioni da parte della Congregazione benedettina di Bursfeld, verso il 1616, e, verso il 1619, da parte dei carmelitani della diocesi di Colonia, per la ...
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PANNOCCHIESCHI, Pagano
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Pagano. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo, figlio di Ranieri II Pannocchia, avviato alla carriera ecclesiastica [...] perseguì un’azione di affermazione dei privilegi vescovili: il 4 agosto 1213 riuscì a farsi riconoscere il patronato sull’abbazia benedettina maschile di S. Maria di Masio presso Bibbona; ottenne il 21 ottobre 1214 l’obbedienza del pievano di Morrona ...
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EUSTASIO
Hubert Houben
La prima menzione di E. si trova in una carta del novembre 1082 (l'anno va probabilmente emendato in 1083), che, sicuramente non autentica nella forma in cui è conservata, potrebbe [...] con cautela); Italia pontificia..., IX, a cura di W. Holtzmann, Berolini 1962, pp. 327 s., 333 s.; L. Sada, L'abbazia benedettina di Ognissanti di Cuti in Terra di Bari, in Arch. stor. pugliese, XXVII (1974), pp. 289-295; A. Pratesi, Alcune diocesi ...
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ADEMARO (Ademario)
Claudio Leonardi
Di origine francese, "gallus natione",come dicono le cronache, era già abate del monastero di S. Maria in Cosmedin a Ravenna, quando fu nominato da Innocenzo V, il [...] ., p. 293; V. Federici, La biblioteca e l'archivio, ibid., II, pp. 138-143; L. Mattei Cerasoli, La congregazione benedettina degli eremiti pulsanesi, Cava dei Tirreni 1938, p. 49; C. Angelillis, Pulsano e l'ordine monastico pulsanese, in Arch. stor ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] gruppo contariniano stava riacquistando influenza a Roma.
Il C. morì a Bologna il 24 ag. 1542 e venne sepolto nella chiesa benedettina di S. Procolo, da dove, nel 1563, verrà traslato nella cappella di famiglia nella chiesa della Madonna dell'Orto, a ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] prime tappe della sua educazione - l'Accademia dei nobili diretta dai benedettini ad Ettal, in Baviera, e lo studio triennale della filosofia all'università benedettina di Salisburgo (1731-1734 e 1734-1737 rispettivamente) - furono tuttavia decisivi ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] 1504. A Perugia, il 9 marzo di quell'anno lo "Spagna depentore" intervenne in un compromesso tra l'amministratore dell'abbazia benedettina di S. Pietro e Fiorenzo di Lorenzo per valutare i dipinti eseguiti da quest'ultimo. Il dato è scarno. Tuttavia ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] Signaturae. Alle rendite ricavate da questi uffici si sarebbero aggiunte più tardi quelle provenienti dalla commenda dell'abbazia benedettina di S. Maria in Val di Ponte, cedutagli con riserva dei frutti dal cardinale Federico, e quella dell ...
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GARAVAGLIA, Carlo
Licia Parvis Marino
Nacque a Cuggiono, nei pressi di Milano, il 16 apr. 1617, quartogenito di Giovanni Battista e di Domenica Gino; è probabile che fosse un suo fratello morto precocemente, [...] tratta del coro della parrocchiale dei Ss. Margherita e Salvatore a Busto Garolfo (1640-41) e di quelli per tre abbazie: la benedettina di S. Pietro in Gessate (1643-45), la cistercense di S. Maria di Chiaravalle Milanese (1645-49) e l'olivetana di ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...