CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] , pp. 28 s.; A. Caravita, I codici e le arti a Montecassino,III, Montecassino 1870, p. 214; N. Faraglia, Memorie artist. della chiesa benedettina dei SS. Severino e Sossio di Napoli, in Arch. stor. per le provv. napol., III (1878), pp. 242-48; G . D ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] bambina con Gioacchino e Anna in S. Giuseppe a Chiaia; le tele oggi nell'abbazia di Montecassino, provenienti dalla chiesa benedettina di S. Lorenzo in Aversa (almeno parte delle quali terminate nel 1708); l'Assunzione con s. Tommaso di Canterbury ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] nella chiesa mantovana di Ognissanti, allora di pertinenza dell'abbazia di Polirone: il che induce a ipotizzare una nuova committenza benedettina.
Il rapporto con i Gonzaga si mantenne nel tempo: intorno al 1565 il G. realizzò per la chiesa palatina ...
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LUINI, Aurelio
Pietro Marani
Figlio di Bernardino e di Margherita Lomazzo, nacque a Milano nel 1530.
Quarto figlio di Bernardino, era fratello di Tobia, Evangelista e Giovan Pietro. Lavorò con quest'ultimo, [...] in questa chiesa (ibid., pp. 88 s.).
Nel 1557 il L. era attivo a S. Vittore a Meda, potente monastero di benedettine, dove dipinse, nella seconda cappella di destra, un'ancona marmorea con le immagini dei Ss. Giorgio e Rocco completata da un sontuoso ...
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LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] dell'arte, 1981, n. 42, pp. 120, 124 n. 32, 133; P. Ceschi Lavagetto, Un restauro e una scoperta a Bobbio, in Presenza benedettina nel piacentino 480-1980…, Bobbio 1982, p. 124; Finarte, 27 nov. 1984, lotto 64, pp. 56 s.; E. Mandelli, B. L. a Bobbio ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Giovanfrancesco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli, nacque in Parma il 31 ag. 1489 (Pezzana, 1859, p. 165 n. 3). Appartenne alla nota famiglia [...] Steccata, Bologna 1973, pp. 337, 339 s., 346, 356; Felice da Mareto, Chiese e conventi di Parma, Parma 1978, p. 282; L'abbazia benedettina di S. Giovanni Evangelista a Parma, a cura di B. Adorni, Milano 1979, pp. 71, 78, 85 nn. 38, 59; L. Fornari ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] con una grandiosa severità decorativa. Lo schema planimetrico di Belluno è molto simile a un progetto per la chiesa benedettina di S. Maria di Praglia, conservato presso la Biblioteca civica di Padova, il che sembrerebbe confermare la tradizione ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] stesso anno 1526 è documentato il pagamento per la predella dell'ancona di S. Biagio nella omonima cappella nell'abbazia benedettina di S. Nazaro, passata nella Congregazione di S. Giustina.
Non si può non notare un certo scadimento nella qualità ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] Coffin, 1984, p. 135).
Alla sua morte lasciò la moglie Barbara, probabilmente sua seconda consorte, varie figlie, tra cui Ersilia, benedettina presso l'abbazia di S. Antonio a Ferrara e Lucrezia, che fu per molti anni al servizio di donna Costanza de ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] alla chiesa di S. Filippo a Volterra e poi trasferita in duomo. L'anno seguente affrescò a Pistoia la piccola chiesa benedettina di S. Maria degli Angeli e nel 1713 tentò senza successo di farsi assegnare l'importante commissione di una cupola per i ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...