ANSFRIDO
Alessandro Pratesi
Fu il terzo abate di Nonantola, succedendo a Pietro tra l'824 C l'825. La redazione recenziore del catalogo degli abati di Nonantola, redatta tra il 1037 e il 1045, lo dice [...] 'augusta badia di S. Silvestro di Nonantola, Modena 1838, pp.10 s.; A. Corradi, Nonantola abbazia imperiale, in Riv. stor. benedettina,IV (1909), p. 182(assegna l'ambasceria di A. all'814); G. Gullotta,Gli antichi cataloghi e codici della abbazia di ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] di Benedetto, narrato nei Dialogi di Gregorio Magno (II, 35), inserisce D. nella più illustre tradizione agiografica monastico-benedettina.
Ma non era ancora la sosta definitiva: su invito di Borello dei conti del Sangro costrui il monastero di S ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] il suo soggiorno a Salerno G. non fu monaco, nel senso più pieno della parola, cioè non appartenne ad alcuna comunità monastica benedettina e tanto meno ne fu l'abate. Oltre che con quello di "chanoinne et clerc", di certo Amato designa a più riprese ...
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ZABARELLA, Bartolomeo
Matteo Melchiorre
– Figlio di Andrea (di Bartolomeo) nacque a Padova nel 1399, in un casato, originario di Piove di Sacco, il cui profilo aristocratico si definì nel tardo Trecento [...] riuscì a conseguire, anche con il sostegno del Senato veneziano, una pensione di 400 fiorini sul patrimonio dell’abbazia benedettina di Praglia, beneficio già posseduto dallo zio Francesco.
Nell’arco dei tre anni successivi Zabarella conseguì non ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] S. Pietro in Vaticano e ancora molto giovane beneficiò del conferimento del monastero di S. Giuliano di Spoleto (un'abbazia benedettina nei pressi di Monte Luco); appena ventiduenne divenne, il 9 dic. 1487, sotto il pontificato del genovese Innocenzo ...
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DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] facilità con cui aveva accesso a numerosi archivi umbri: oltre a Foligno, quelli di Nocera, Gualdo, Bevagna e dell'abbazia benedettina di Sassovivo. Di quest'uffinia il D. compilò, per suo uso, dei regesti; si tratta di trascrizioni di documenti, di ...
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GIOVANNI da Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] 833-1133, Parma 1973, pp. 80-82; A. Bussoni, S. Giovanni Evangelista nella storia. Le origini del monastero, in L'abbazia benedettina di S. Giovanni Evangelista a Parma, a cura di B. Adorni, Cinisello Balsamo-Parma 1979, pp. 24, 26; A. Bussoni - G ...
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DALLA VOLPE, Petronio
Maria Gioia Tavoni
Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Pietro Maggiore, il 16 nov. 1721 Figlio del celebre Lelio Antonio Gaetano e di Giuditta Castelvetri, lavorò nella bottega [...] soprattutto di testi scientifici e artistici legata all'Istituto delle scienze e alle sue due accademie, Clementina e Benedettina, che in qualche modo godevano della protezione pontificia. L'attenzione alla cultura locale gli evitò di incorrere nelle ...
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ARMATI, Niccolò
Mario Pericoli
Originario di famiglia anagnina, "Nicolaus Armatus canonicus Rothomagen." fu eletto da Bonifacio VIII, con speciale riserva, alla sede vescovile di Todi il 24 apr. 1296 [...] i visitatori della chiesa di S. Francesco in Ascoli Piceno. Nel 1305 promosse il sorgere di una nuova costruzione benedettina in località Camaiano, a breve distanza da Todi; nel 1313esentò l'Ospedale della Carità dalla giurisdizione vescovile. Tre ...
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BONUZZI, Antonio
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Nacque a Verona il 18 dic. 1833 da Pietro e Anna Begali. Sacerdote, studiò, quasi senza l'aiuto di maestri, pianoforte, organo e composizione.
Negli anni precedenti la fondazione [...] (di cui fu tenuto il congresso europeo nel 1882 ad Arezzo), seguendo gli intenti dell'Amelli e della scuola benedettina di Solesmes per il restauro dell'antica tradizione del canto gregoriano. Su questo argomento il B. scrisse diversi articoli ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...