TAIDO
Gianmarco De Angelis
– Non risultano dati sicuri circa il luogo di origine né tantomeno la data di nascita di questo longobardo «civis Bergome», figlio di un certo Teuderolfo. È noto unicamente [...] vi sono indizi sulla data di morte.
Fonti e Bibl.: Cava de’ Tirreni, Biblioteca statale del monumento nazionale della abbazia benedettina della Ss. Trinità, Codices Cavenses, cod. 4; Die Urkunden Pippins, Karlmanns und Karls des Grossen, a cura di E ...
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CALORI, Luigi
Egisto Taccari
Nato a San Pietro in Casale (Bologna) l'8 febbr. 1807 da Francesco, medico, e da Teresa Gibelli, attese ai primi studi sotto la guida del padre, nel paese natale. Più tardi [...] e lo arricchì di numerose preparazioni plastiche di scheletri umani e animali. Nel 1844 venne eletto alunno dell'Accademia benedettina, ma solo dieci anni dopo conseguì il titolo di membro effettivo di quel consesso, uno dei piùstimati dell'epoca ...
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BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] 520; XLII (1915), p.129; L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1925, ad Indicem; C.Baroni, S. Simpliciano abazia benedettina, in Arch. stor. lombardo, LXI (1934), p. 93; G. Sacerdote, C.Borgia,la sua vita,lasua famiglia,i suoi tempi, Milano 1950 ...
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Gregorio I (G. Magno)
Simonetta Saffiotti Bernardi
Pontefice romano, di famiglia di ceto senatorio; nacque intorno al 540 da Gordiano ‛ regionarius ' e da Silvia, appartenente, sembra, alla ‛ gens Anicia [...] casa romana del Clivo di Scauro che trasformò in monastero col titolo di S. Andrea, e altri sei monasteri di regola benedettina fondò nei suoi possessi in Sicilia. A questo periodo di vita monastica risale la formazione di G. come esegeta e dottore ...
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SAINT-MICHEL-DE-CUXA
M. Durliat
Monastero situato sul versante francese della catena dei Pirenei, ai piedi del massiccio del Canigou (dip. Pyrénées-Orientales).Le vicende della nascita di S. sono strettamente [...] , mise la comunità alla testa di un'importante proprietà fondiaria. La potenza raggiunta permise al monastero, che seguiva la Regola benedettina, di giocare un ruolo politico gradito sia al papato sia ai conti catalani. Poco prima del Mille, l'abate ...
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Eleonora di Provenza
Enrico Pispisa
Una delle quattro figlie, di cui ciascuna reina (Pd VI 133), di Raimondo Berengario IV conte di Provenza e di Beatrice di Savoia; nacque nel 1222. Dotata di grande [...] la propria influenza sia sul marito, sia, alla morte di questi (1272), sul figlio Edoardo I, finché non si ritirò nell'abbazia benedettina di Amesbury, dove prese il velo il 3 luglio 1276 e dove visse fino alla morte (25 giugno 1291).
Bibl. - T.A ...
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Erudito, nato a Borgo San Donnino (Fidenza) il 31 agosto 1651, morto a Bologna il 10 settembre 1721. Studiò presso i gesuiti a Parma; vestì l'abito di S. Benedetto (1668). Seguì il p. Angelo Maria Arcioni [...] che iniziasse, in quella università, le sue lezioni di Sacra Scrittura.
Il B. fu tra i maggiori rappresentanti dell'erudizione benedettina, fra il sec. XVII e il XVIII; in relazione con i maurini (in particolare col Mabillon) e seguace della loro ...
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OTTOBEUREN
Pio PASCHINI
. È, con Kempten e Füssen, una delle più antiche abbazie benedettine dell'Algovia bavarese. Si dice fondata nel 761 in onore di S. Alessandro martire da Silach nobile alemanno, [...] Stefano in Augusta, volle che risorgesse anche Ottobeuren, come priorato da essa dipendente; e in tal modo sussiste ancora come monastero appartenente alla congregazione benedettina bavarese: all'abbazia di Ottobeuren è annessa la cura parrocchiale. ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] ., I, 6), dove egli stesso si ritirò in meditazione e preghiera, seguendo una regola probabilmente molto simile a quella benedettina (Porcel, 1960). Consacrato diacono da papa Pelagio II, dal 579 G. iniziò una stretta collaborazione con il pontefice ...
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SCHUSTER, Alfredo
Alfredo Canavero
(in religione Ildefonso). – Nacque a Roma il 18 gennaio 1880, primogenito di Giovanni, zuavo pontificio di origine bavarese, e della sua terza moglie, Maria Anna Tutzer [...] per il periodo fino al 1945 è P. Beltrame Quattrocchi, Al di sopra dei gagliardetti: l’arcivescovo S.: un asceta benedettino nella Milano dell’«era fascista», Casale Monferrato 1985.
Le prime opere a lui dedicate sono di taglio agiografico: G. Judica ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...