CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] quando ne riprese l'amministrazione fino al 20 febbr. 1538. Divenuto nella primavera del 1520 abate commendatario dell'abbazia benedettina di S. Maria di Monte Sacro (Cesena), nel dicembre dello stesso anno fu designato dal papa quale successore del ...
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Ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme
Kristjan Toomaspoeg
L'Ospedale di S. Giovanni Battista di Gerusalemme, poi di Rodi, poi di Malta, predecessore dell'odierno Sovrano Militare Ordine di Malta, [...] . Altre differenze riguardarono la Regola ‒ gli Ospitalieri si ispirarono alla Regola agostiniana, gli altri due Ordini a quella benedettina ‒ e il fatto che dell'Ospedale esistette anche un ramo femminile (ebbe dodici conventi femminili in Europa ...
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CESARI, Nicolò
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Ciciliano (Roma) verso la fine del sec. XIV, da Sante. Gli inizi della sua carriera sono strettamente legati all'ascesa al trono pontificio, [...] Roma nella chiesa dei SS. Celso e Giuliano e l'amministrazione di S. Angelo sopra Ninfa, monastero della Congregazione benedettina dei florensi nella diocesi di Velletri. Ma soprattutto il C. era allora tra gli amministratori di quella che più tardi ...
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FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] un canonicato nella chiesa cattedrale di Vercelli. Il 14 nov. 1494 papa Alessandro VI lo nominò abate commendatario dell'abbazia benedettina di S. Stefano d'Ivrea ed il 3 novembre successivo lo designò prevosto della chiesa di S. Eusebio di Vercelli ...
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DONEGANI
Carlo Zani
Famiglia di capomastri e architetti di origine comasca trasferitasi a Brescia alla metà del sec. XVIII.
Giovanni Antonio, nato a Moltrasio (Como), fu attivo a Brescia dal 1750 al [...] di Brescia, p. 120; C. Boselli, Le opere d'arte della chiesa della Carità, Brescia 1974, pp. 21, 39 e 50; Presenze benedettine nel Bresciano dai documenti dell'Archivio di Stato di Brescia (catal.), a cura di L. Bezzi-R. Boschi-R. Navarrini, Brescia ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] di Iacopo (VI) signore di Piombino; Polissena sposata con Ferrante dei Rossi dei conti di San Secondo; Laura monaca benedettina. I Cauzio avevano avuto dall'allora marchese Federico la concessione di avvalorare il cognome - di per sé non illustre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera del medico svizzero Paracelso fonde aspirazioni di rinnovamento religioso e sociale [...] in Germania. Nato a Einsiedeln, nel cuore della Svizzera centrale, all’età di 11-13 anni studia presso l’abbazia benedettina di St Paul im Lavanttal, probabilmente sotto la guida dell’abate Giovanni Tritemio, umanista e studioso di scienze occulte ...
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BABENBERG
G. Holzschuh
Stirpe nobiliare, cui nel 976, durante la riorganizzazione territoriale della Baviera, Ottone III diede in feudo l'area orientale della regione (la futura Austria), costituente [...] nel 1133 vennero insediati i Canonici di s. Agostino. A Leopoldo III si devono inoltre le fondazioni dell'abbazia benedettina di Kleinmariazell e di quella cistercense di Heiligenkreuz. Grazie al matrimonio con Agnese, sorella di Enrico V, Leopoldo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Farfa
Maria Letizia Mancinelli
Farfa
Monastero benedettino intitolato a Maria Vergine Madre di Dio, [...] fondo librario e archivistico e molti reperti archeologici mobili furono trasferiti altrove. Soltanto nel 1921, grazie a una comunità benedettina proveniente da S. Paolo f.l.m. a Roma, fu possibile riaprire il monastero.
Le indagini archeologiche e ...
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ROBERTI, Gaudenzio
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 87 (2016), 2022
Nacque il 13 novembre 1655 a Parma, figlio di Francesco e di Maria, della quale si ignora il cognome.
Sappiamo poco della [...] studioso francese Jean Mabillon che, di passaggio a Parma insieme al suo amico Michel Germain, era ospite dell’abbazia benedettina di S. Giovanni Evangelista (Mamiani, in La biblioteca periodica, 1985, pp. 45 s.). Mabillon, con il quale Roberti fu ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...