DIGIONE (Divio)
Red.
Città della Francia orientale (Costa d'Oro) alla confluenza dei fiumi Ouche e Suzon, fino dall'antichità centro importante di passaggio tra il bacino mediterraneo e la regione della [...] Aureliano.
Musei. - Il Museo Archeologico è sistemato nell'ampio dormitorio, poi refettorio, della scomparsa abbazia benedettina di S. Benigno (attuale cattedrale). Riunisce gli oggetti di interesse storico ed artistico databili dal Neolitico al ...
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GUÉMANGER, Prosper-Louis-Pascal
Giuseppe De Luca
Nato il 4 aprile 1805 à Sablé-sur-Sarthe (Francia), morto a Solesmes il 30 gennaio 1875. Prete nel 1827, conobbe il Lamennais e fu in carteggio con lui; [...] abbandonata, e, dopo aver professato nel monastero di S. Paolo fuori le mura in Roma nel 1837, diede vita alla congregazione benedettina che oggi ha nome da Solesmes (v.).
Il suo nome è legato al prevalere della liturgia romana in Francia, dovuto a ...
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TRANSDANUBIO
E. Marosi
Regione storica appartenente attualmente per la maggior parte all'Ungheria, che comprendeva, fino al 1920, parti dei tre comitati occidentali di Sopron, Vas e Zala, ora nel Burgenland [...] fondiari di laici, testimoniata dalle chiese fondate su committenza delle famiglie aristocratiche. Si tratta per lo più di abbazie benedettine, come quella degli Ják a Ják (consacrata nel 1256), dei Győr a Lébény (fondazione anteriore al 1221) e dei ...
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SACERDOTI, Piero
Giandomenico Piluso
– Nacque a Milano il 6 dicembre 1905 dall’ingegner Nino e da Margherita Donati, figlia di Lazzaro, banchiere di origine modenese che nel 1869 aveva costituito a [...] Jarach, la Donati Jarach, incorporata nella Società bancaria italiana nel 1899. Il padre, nato a Modena da Emilio e da Benedettina Donati, sorella di Lazzaro, concluse gli studi a Milano, presso il cui Politecnico si laureò nel 1895. Nonostante i ...
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HUYSMANS, Joris-Karl
Pietro Paolo Trompeo
Scrittore francese, nato il 5 febbraio 1848 a Parigi, dove morì il 12 maggio 1907. La sua famiglia era d'origine olandese. Dal 1866 al 1898 fu impiegato al [...] laboriosa e monotona. Ritiratosi con una modesta pensione prima di raggiungere i limiti d'età, si recò a vivere nell'abbazia benedettina di Ligugé (Vienne), dove era spinto dal suo fervore religioso e dove fece professione d'oblato. Quivi nel 1900 lo ...
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Frazione del comune di Volosca-Abbazia (v. volosca), con 2479 ab. È una ridente cittadina, situata in posizione incantevole sulla costiera liburnica, a una dozzina di chilometri da Fiume. Sorta nei pressi [...] di un'abbazia benedettina del sec. XV, cominciò ad essere frequentata quale stazione climatica estiva ed invernale soltarito dopo che, nel 1844, il fiumano Iginio Scarpa vi ebbe fatto costruire la bellissima Villa Angiolina. Prima della guerra ...
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L'ordine religioso e militare-cavalleresco della Militia Christi venne fondato, dopo l'abolizione dei Templari (1312), da Dionigi I re di Portogallo nel 1317 per consiglio e con l'approvazione di papa [...] fondazione (1319) riservò a sé e ai suoi successori il diritto di creare dei cavalieri.
L'ordine si fondava sulla regola benedettina dei cisterciensi, e vincolava i cavalieri ai voti di ubbidienza, castità e povertà. Fu posto in possesso dei beni dei ...
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Vecchie devozioni e nuove ricerche: i luoghi sacri
Salvatore Abbruzzese
Problematiche e interrogativi sulla territorialità
La modernità avanzata, osservata dal punto di vista del mutamento sociale e [...] giornata e le relazioni tra i componenti. (M. Lapponi, San Benedetto e la vita familiare. Una lettura originale della regola benedettina, 2009).
Si sviluppa così un modello normativo che, se da un lato rivela quanto il luogo religioso non sia affatto ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] Allievo di Bassacio nello studio delle lettere, fu chiamato a succedergli nell'energica azione di governo dell'abbazia benedettina: la data dell'856, indicata da alcuni storici cassinesi, sembra la più probabile, giudicandosi erronea la ricostruzione ...
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Riformatore monastico (Venezia 1381 o 1382 - ivi 1443); figlio di Marco e di una Capello. Chierico, fu da Bonifacio IX nominato abate commendatario del cenobio di S. Giorgio in Alga (1397), degli eremitani [...] società ecclesiastica che dalla nuova sede fu poi detta dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga; quindi (1408) abate del monastero benedettino di S. Giustina di Padova, che si trovava in condizioni di grave decadenza; il B. passato alla regola ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...