Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] di produzione (come Cahokia) a quelli diconsumo (comunità più piccole e isolate o centri con cui esistevano relazioni di scambio, quali Moundville o Etowah). La spedizione di vasta scala di grani di conchiglia, un benedi grande importanza nelle ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] società, di cui 3.200 diconsumo, 2.166 casse rurali, 800 cooperative agricole, 694 cooperative di produzione e «La ragione umana è l’unico arbitro del vero e del falso, del bene e del male indipendentemente affatto da Dio; essa è legge a se stessa, ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] le economie in via di sviluppo (benché foriere di effetti perversi, come il global warming) e anche all’acqua, bene sempre più raro, e il valore socialmente centrale diviene semmai la capacità diconsumo, che tende a costituirsi non solo come status ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] sempre e non necessariamente il progresso scientifico è un bene in sé. La lettura marxista ortodossa, in particolare quella da inserire gli oggetti in qualche modo implicati nei processi diconsumo.
Studi e analisi del genere, sempre più diffusi e ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] autori (non italiani) mostrano di non conoscere bene la storia di questo movimento, che originariamente non questi prodotti - certamente diconsumo (anche se, almeno nel caso di Harry Potter, non privi secondo molti di valori letterari) e certamente ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] marginale della moneta ceduta in cambio è pari all'utilità marginale del bene. Possiamo forse identificare i beni necessari con quelli per i quali, almeno fino a un certo livello diconsumo, l'utilità è infinita (come l'utilità del primo sorso d ...
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Tempo libero
Maria Carmen Belloni
Definizione e terminologia
Un primo problema che pone lo studio del tempo libero è quello della sua definizione. Sotto il profilo concettuale e terminologico si riscontrano [...] soprattutto il carattere improduttivo del consumodi tempo, ambito diconsumi esibizionistici, finalizzati al rafforzamento rispondono bene all'esigenza di individuare le dimensioni quantitative di accessibilità, per le varie categorie di soggetti, ...
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Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] nelle transazioni tra imprese. In particolare, va rilevato che anche un bene regolarmente scambiato e fatturato tra un'impresa e un consumatore può incorporare elementi di irregolarità derivanti da precedenti scambi tra imprese nel corso del processo ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] vantaggio può essere diretto (una somma di denaro o un bene) o indiretto (promozione, benefici lavorativi, di risorse, abbassa le prospettive di sviluppo di un paese, diminuisce la produttività del lavoro e fa aumentare i prezzi dei beni diconsumo ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] avevano rappresentato un benedi lusso assolutamente al di fuori della capacità di acquisto di un lavoratore scandita dalla presenza organizzata di vaste masse di cittadini omologati dal lavoro, dai modelli diconsumo, dalle stesse consuetudini ...
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consumare1
consumare1 v. tr. [dal lat. consumĕre (v. consumere), ravvicinato, già nel lat. tardo, per la coniug. a consummare (v. consumare2)]. – 1. a. Logorare, finire a poco a poco con l’uso: c. la roba, i polsi della camicia, il fondo dei...
consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...