BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] che comunque costituivano bene patrimoniale del monastero. I cataloghi medievali di libri riverberano questa realtà Le biblioteche antiche, in Letteratura italiana, a cura di A. Asor Rosa, II, Produzione e consumo, Torino 1983, pp. 527-534; K. Christ ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] sottoposto ad usura, si sono conservate bene se in pietra, come in genere negli diconsumo. Elementi di corrispondenza ricorrono nel più recente complesso circolare di Gubba, nello Hamrin, della fase di Uruk tardo, ove anche la funzione di ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] morto, ergo vivamus dum licet esse bene (Petron., Satyricon, 34); le scene di caccia agli animali e le centauromachie ceramica di Banassac fu apprezzata da una varietà diconsumatori non gallici.
Déchelette pone il termine dell'industria di Banassac ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] stimatore competeva inoltre di procedere all'acquisizione comunitaria di beni diconsumo, nonché alla determinazione bisogna al malato edifizio, cioè uno medico architetto che intenda bene cosa è edifizio e da che regole il retto edificare deriva ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] immateriale potrebbero assumere nuovo valore. In ogni modo, la città infinita dello sprawl consuma una grande quantità di quel bene finito che è il territorio, un bene che sembra ancora, a prima vista, a basso costo, ma difficilmente recuperabile ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni diconsumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] in un mondo diviso tra l’esigenza di produrre beni diconsumo e quella di smaltire i rifiuti. Non può riguardare di considerare bene culturale qualsiasi cosa che sia portatrice di un significato storico e/o artistico, risulta legittima la proposta di ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] di beni diconsumodi massa: insieme causa ed effetto di un sistema che ha permesso all'uomo contemporaneo di recepire e di nuove frontiere della tecnologia, riflettono assai bene il ritardo culturale rispetto alla prodigiosa accelerazione ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] eroi delle cronache rosa e della letteratura diconsumo. Introdursi nella vita privata di uno sportivo al culmine della notorietà e . Avere riconoscimenti non significa più raccontare bene storie vere, di personaggi ed eventi reali, ma costruire ...
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Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] si espone all’arte e non viceversa». Di nuovo, tentiamo di interpretare liberamente quello che l’artista voleva dire. L’aura artistica, ritenuta il bene più prezioso nella nostra società dei consumi, che anzi presiede e organizza questi (Abruzzese ...
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PETRONIO (Petronius)
P. Moreno
Scrittore latino del I sec. a. C., autore del romanzo Satyricon. È forse da identificare con l'omonimo personaggio di cui parlano Tacito (Ann., xvi, 14-15) e Plinio (Nat. [...] nelle sue esigenze di produzione e diconsumo e che aveva bisogno delle arti per esibizione di fasto e di potenza economica. Questa di non poter più produrre opere d'arte. In questi termini la protesta di P. si inserisce assai bene tra la posizione di ...
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consumare1
consumare1 v. tr. [dal lat. consumĕre (v. consumere), ravvicinato, già nel lat. tardo, per la coniug. a consummare (v. consumare2)]. – 1. a. Logorare, finire a poco a poco con l’uso: c. la roba, i polsi della camicia, il fondo dei...
consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...