La scienza in Cina: i Ming. Scienza e contesto sociale
Timothy Brook
Scienza e contesto sociale
Ambienti di attività intellettuale
I Cinesi dell'epoca Ming (1368-1644) non svolgevano il loro lavoro [...] aree locali, atlanti, guide all'etichetta e al rituale, modelli di scrittura, compendi legali, manuali medici e di sericoltura. Tutti questi testi erano visti come un contributo al bene del popolo e possono essere considerati una prova dell'impegno ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] comune che aveva tentato di eroderne la giurisdizione.
Tale intervento mostra assai bene la collaborazione tra da parte del papato, poi dell'Impero, che si consumò nel corso della vita di Federico II, sganciò per molti versi la storia delle città ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] di G. sulla scena politica: sebbene richiesto di aiuto dal cognato Carlo (IV) di Valois contro il conte di Bar, si guardò bene stato attuale prive di altri riscontri, ma comunque indicative della temperie in cui si consumò l'espansionismo visconteo ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] di vasellame metallico legato al consumo del vino: brocche di bronzo, idrie, crateri di produzione greca ed etrusca rivelano l’adozione di del periodo di Hallstatt è caratterizzata da un’arte decorativa essenzialmente geometrica, bene esemplificata ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] militari della scienza e della tecnologia, il governo federale doveva avvalersi di un organismo bene organizzato e ben diretto, in grado di impiegare scienziati e ingegneri di formazione accademica. Grazie alle sue relazioni a Washington, nel giugno ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] e cariche non era motivata da semplice vanità o da ansia di affermazione, ma da ragioni ben più concrete. L'E. era costantemente a caccia di denaro, perché, dopo aver consumato l'esiguo patrimonio ricevuto in eredità, si era indebitato pesantemente ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] divieto di intrattenere rapporti con essi e di acquistare da loro qualsiasi titolo o bene. Tutti i giuramenti di vassallaggio del fronte ghibellino si consumò rapidamente. Nel marzo 1283 la città di Cervia dietro pagamento di 1.600 fiorini passò ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] doge popolare) si consumò e si esauri tra atti eroici, progetti velleitari (spedizione di Monaco), compromessi e pentimenti per mantenersi bene informati sui grandi progetti internazionali e per controllare le ansie di emancipazione di Savona, che ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] che nell'"era novella" governanti e cittadini provvedessero al bene della patria: da ciò nasce l'impressione che il macinato: molte critiche alla legge, e la proposta di imporre un nuovo dazio sul consumo per ripianare il deficit. In tal modo il D ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] di un disegno di legge che limitava la libertà di riunione, sostenuta invece dai democratici. "L'associazione - diceva - è un'arma possente che, bene usata, produce gran bene fu la riforma del dazio consumo.
Il B. fu deputato di Borgo San Lorenzo al ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
consumare1
consumare1 v. tr. [dal lat. consumĕre (v. consumere), ravvicinato, già nel lat. tardo, per la coniug. a consummare (v. consumare2)]. – 1. a. Logorare, finire a poco a poco con l’uso: c. la roba, i polsi della camicia, il fondo dei...