Quantità di un bene o servizio che si è disposti a cedere contro un dato corrispettivo, per lo più contro moneta a un dato prezzo.
Nel linguaggio della pubblicità e del commercio il termine, seguito da [...] è disposto ad accettare per cedere successive dosi di un bene o di un servizio, o il numero delle dosi che è disposto a cedere ai vari prezzi.
Facendo riferimento a un’economia in cui esistono consumatori, imprese e mercati, sul mercato del lavoro i ...
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(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] comparto delle arboree.
Nello stesso arco di tempo sono aumentati significativamente anche i consumi intermedi, passati dal 24,4% della delle strutture, i risultati di questa politica sono stati in Europa controversi: bene in Francia e in Germania ...
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VERRI, Pietro
Ettore Rota
Economista e letterato, fratello del precedente. Nacque il 12 dicembre 1728 a Milano; ivi morì il 28 giugno 1797. Iniziò gli studî a 9 anni, nel collegio dei gesuiti di Monza; [...] consumo delle ricchezze. Frattanto il V. elaborava un Progetto d'una tariffa della mercanzia per lo stato di Milano, il cui proposito era di "la persuasione, che niente sia mai stato fatto dibene", poi, la ventata reazionaria che sradicava i teneri ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] il divario fra R e R* tende ad annullarsi. È bene tener presente che questa è una regola pratica e anche molto approssimativa diversi prodotti chimici; le esportazioni di beni d'investimento e di beni finali diconsumo sono cresciute molto meno: solo ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] tesi a discriminare tra beni diconsumo tassati e beni non tassati e che decidano di sostituire il consumo del bene tassato (ad esempio il consumo del caffè) con il consumodi altro bene non tassato (ad esempio con il consumo del tè). La modifica ...
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Risparmio
Pietro Alessandrini
Alberto Zazzaro
Definizione
Il risparmio è quella parte di reddito che non viene spesa a scopo diconsumo. La determinazione contabile del risparmio è direttamente collegata [...] diconsumo, ma è una diminuzione netta di tale domanda". Perciò la domanda effettiva può risultare inferiore al reddito distribuito e la piena occupazione non realizzarsi. Il risparmio, inoltre, non assumendo la forma di una domanda futura di un bene ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] . Ne deriva una concezione del sistema economico come tendente a raggiungere situazioni di equilibrio. Anche il consumo è visto come tendente all'equilibrio fra il piacere che dà il bene e la pena relativa (anche il masticare è un travaglio). Nel ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] relativamente al godimento del loro diritto naturale operano a fin dibene, perché spingono l'uomo a un continuo perfezionamento. La decisioni del pubblico su risparmio e consumo, non creare inflazione, ecc.).
L'idea di Bentham è che la società, ...
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finanza
Giulia Nunziante
Come i privati e lo Stato usano la moneta e il credito
Per risorse finanziarie si intendono i mezzi di cui una persona privata, un'impresa o lo Stato dispongono sotto varie [...] non la vogliono. Il bene indivisibile non può essere offerto di entrata dello Stato vi sono: le imposte pagate dalle persone e dalle imprese sui loro guadagni annuali; le imposte sulla produzione (l'imposta sulla benzina), sullo scambio e sul consumo ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] apparato industriale inefficiente che produceva beni diconsumo a prezzi ben al di sopra di quelli del mercato internazionale. Un Ne derivava un'immagine di integrità territoriale e di difesa unificata che si adattava bene alla teoria giuridica ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
consumare1
consumare1 v. tr. [dal lat. consumĕre (v. consumere), ravvicinato, già nel lat. tardo, per la coniug. a consummare (v. consumare2)]. – 1. a. Logorare, finire a poco a poco con l’uso: c. la roba, i polsi della camicia, il fondo dei...