Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] compensazione, si rende il consumo opulento.
Accade così che l’economia di mercato, mentre conserva i tre principi di cui si è detto, muta il fine cui essa tende. Quest’ultimo diventa il bene totale, non più il bene comune. La logica del profitto che ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] di questa al ciclo produttivo, l’alienità dei mezzi di produzione e la retribuzione fissa a tempo senza rischio. È bene l’offerta di l. di un individuo scaturisce da un processo razionale di scelta tra l’utilità, in termini diconsumo, indotta dal ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] esplicare l’altra sua importante funzione di misura comune dei valori, permettendo che ogni bene esistente nel mercato avesse un del ricorso ai livelli dei prezzi settoriali (dei beni diconsumo, delle materie prime, dei prodotti agricoli ecc.) che ...
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Termine adoperato, a partire dagli anni 1990, per indicare un insieme assai ampio di fenomeni, connessi con la crescita dell’integrazione economica, sociale e culturale tra le diverse aree del mondo.
Economia
G. [...] e marketing dei prodotti, specie dei beni diconsumo standardizzati, e di praticare politiche di bassi prezzi per penetrare in tutti i mercati. L’impresa che opera in un mercato globale, pertanto, vende lo stesso bene in tutto il mondo e adotta ...
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In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] dei prodotti che si caratterizzano per la materialità del bene oggetto della loro attività (attività agricole, manifatturiere, i. di beni diconsumo, di beni di investimento e di beni intermedi, impiegati nella fabbricazione di altri prodotti ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] sue attività economiche, è anche luogo di importazione e diconsumodi enormi quantità di energia e di materie diverse (per l’alimentazione e del concetto di ambiente. La stessa Costituzione non si riferisce a esso come bene oggetto di autonoma tutela ...
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In accezione ampia, situazione di mercato con ampia libertà di accesso all’attività d’impresa, possibilità di libera scelta per gli acquirenti (in particolare, i consumatori) e, in generale, la possibilità [...] di c. si applica a ogni forma di attività economica. Si parla di c. tra beni diversi sostituibili l’uno all’altro per scopi di produzione o diconsumo.
In materia di sostituibilità delle varie unità di ciascun bene scambiato; d) la trasparenza ...
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Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere [...] e difficili della teoria economica. Gli economisti della scuola classica, da A. Smith a J.S. Mill, considerano c. ogni bene prodotto che invece di essere consumato è impiegato per ulteriori processi produttivi. Per gli autori classici, il saggio ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] bene principale e quindi possono influenzarne ma non determinarne il prezzo). Il caso della r. economica per via di scambio si può invece considerare il ponte di classe produttiva, modificazione nei comportamenti diconsumo), sia su quello sociale ( ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] ragione, ossia è innata, come l’idea di verità, dibene e di bellezza. Il contesto di realizzazione della g. è il rapporto, ossia garantite da un livello minimo di reddito o diconsumo e che permettono a un individuo di soddisfare i propri bisogni e ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
consumare1
consumare1 v. tr. [dal lat. consumĕre (v. consumere), ravvicinato, già nel lat. tardo, per la coniug. a consummare (v. consumare2)]. – 1. a. Logorare, finire a poco a poco con l’uso: c. la roba, i polsi della camicia, il fondo dei...