PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] campo limitato di alcuni aspetti del problema, i recenti studî hanno dato all'urbanistica una posizione che fa bene sperare per ; produzione; posizione; ecc.), degli approvvigionamenti (consumo; aree nutritive relative alla città; provenienza dei ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] di forte razionamento, limitazione e repressione di atteggiamenti incongrui, che richiedono cioè maggior lavoro o maggior consumodidi molti beni e servizi, alle economie di scala ed esterne, alla definizione del concetto dibene pubblico ...
Leggi Tutto
Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] alieno downtown della metropoli californiana, funziona alla fine molto bene; del Richard B. Fisher Center for Performing Arts (2003 , a sua volta, rapidamente consumato e dimenticato; che porti a nuove forme di pensiero, nuove forme architettoniche: ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] 20o secolo il mondo del consumo e la grande quantità di oggetti che quotidianamente vengono prodotti Paura, gioia, malinconia: la grande arte provoca sempre emozioni. Lo sa bene Bailey, che si è appena trasferito in una periferia grigia e desolata ...
Leggi Tutto
Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] del consumo. La presenza di questi recinti, autentici ostacoli a una circolazione totale di persone e di idee, si limitano a rappresentare, a volte molto bene, la situazione esistente. All’interno di questo terzo gruppo è possibile comprendere anche ...
Leggi Tutto
Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] in grado di gestire i processi di lavoro, il consumo, il gioco, le relazioni sociali, il tempo libero. Il 'ciclo delle funzioni quotidiane' - abitare, lavorare, ricrearsi - si proietta in forma dibene immateriale, di flusso di informazione, all ...
Leggi Tutto
consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
consumare1
consumare1 v. tr. [dal lat. consumĕre (v. consumere), ravvicinato, già nel lat. tardo, per la coniug. a consummare (v. consumare2)]. – 1. a. Logorare, finire a poco a poco con l’uso: c. la roba, i polsi della camicia, il fondo dei...