DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] rimprovero allo sbrigativo Vasari, secondo il quale Tiziano "tinge bene", mentre il veneto è anche maestro "nel dispor delle forme nei testi di commedia, e coglie, ancora una volta, l'aspetto di immediato consumo del prodotto teatrale da parte di un ...
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PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] “tirata” moralistica, è, a leggerla bene, un vero capolavoro di tartuferia. Un losco assassino, solo perché alcuni lavori di più spiccato orientamento concettuale (Il libro manoscritto, in Letteratura italiana, II, Produzione e consumo, Torino 1983 ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] convinto che il valore di scambio, cioè il principio innaturale del commercio e del consumo, stava sostituendo sempre e cura di L. Bellingardi - S. Cecchi d’Amico - C. d’Amico, prefazione di G. Pestelli, I-III, Roma 2000; L’albero del bene e ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] la scienza degli interessi (cioè di b), quando studiava la protezione doganale si occupava solo dei suoi effetti diretti, con i prezzi bassi che venivano considerati un bene dai liberoscambisti (attenti solo al consumo) e un male dai protezionisti ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] formando Oltralpe. La rottura esplicita si consumò in seguito alla Ordinatio Imperii dell'817 di tracce di una sua applicazione, sebbene L. e la sua corte avessero saputo bene interpretare gli indirizzi politici di Ludovico il Pio, desideroso di ...
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MODUGNO, Domenico
Riccardo D'anna
– Nacque a Polignano a Mare (Bari), il 9 genn. 1928, da Vito Cosimo e Pasqua Lo Russo.
Il padre aveva trovato un lavoro stabile solo in età matura, divenendo capoguardia [...] la riscrittura del Cyrano teatrale del 1979).
Oltre al versante di più largo consumo (Io, Mogli pericolose, Mariti in città, Marinai, donne - François, 1974) e Il maestro di violino (M. - Caruso, 1975) restano, nel bene o nel male, gli esiti più ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] essere alla corte del marchese, conosceva troppo bene. Comunque nell'edizione di Napoli, 1594, ogni accenno a tale di spicco tra i cosiddetti poligrafi del consumo librario, esplicò la sua attività di scrittore in varie direzioni. Curò la ristampa di ...
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D'ASCANIO, Corradino
Alberto Mondini
Nacque a Popoli (Pescara) il 10 febbr. 1891 da Giacomo ed Anna De Michele.
Ancora adolescente e student e, il D. compì i suoi primi voli nel 1906 con un aliante [...] dovuto principalmente al basso prezzo di vendita ed al basso consumo, alla comodità di guida e alla notevole manovrabilità propulso da un motore Franklin da 215 HP. Volarono bene entrambi. Il secondo. particolarmente convincente, volò nella primavera ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] bene inserita nell'élite politica risorgimentale: il padre, possidente, fu presidente di un consorzio di quinquennio successivo non vi furono ulteriori progressi: i prezzi al consumo rimasero stabili e la ripresa dell'economia, sia pur travagliata, ...
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ROSSETTI DE SCANDER, Domenico
Simone Volpato
– Nacque a Trieste il 19 marzo 1774 da Antonio de Rossetti (il ceppo era originario di Venezia) e da Orsola Perinello, in una famiglia dedita al commercio [...] la sua vita pubblica fino a quando si consumò la terza occupazione napoleonica di Trieste (1809-13; la prima era stata Ead., Da collezione privata a pubblico bene: la raccolta petrarchesca nella Biblioteca civica di Trieste tra il 1844 e il 1954 ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
consumare1
consumare1 v. tr. [dal lat. consumĕre (v. consumere), ravvicinato, già nel lat. tardo, per la coniug. a consummare (v. consumare2)]. – 1. a. Logorare, finire a poco a poco con l’uso: c. la roba, i polsi della camicia, il fondo dei...