GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] diritto anche Giovanni de' Medici. Restaurati i Medici a Firenze, il G. ottenne da Leone X (Giovanni de' Medici) la nunziatura in si lasciava: niuno eccetto che messer Goro, gli ricordava il suo bene" (Storia fiorentina, pp. 118 s.). E anche il G., ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] Poi, sulla via del ritorno, pensò bene di cadere ammalato e di fermarsi ritorno al vecchio ordine, un Senato presieduto da un doge; e a quest'ultima carica di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, Firenze 1941-42, ad Indicem; A. Pesce, L' ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] rapporti con essi e di acquistare da loro qualsiasi titolo o bene. Tutti i giuramenti di vassallaggio prestati , pp. 516, 520; Giovanni Villani, Cronica, a cura di F.G. Dragomanni, I, Firenze 1844, lib. VII, cap. 58, p. 391; lib. VIII, capp. 80 ss., ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] di Ferdinando I presso la corte papale e a Firenze. Dopo essere stato nominato da Pio II nel settembre 1462 vescovo di Sessa Aurunca, la Francia e gli Angiò. Tali piani (che rispecchiavano molto bene le idee politiche del G. e che secondo lui dovevano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] delle lettere: egli si ‘trasformò’ da erudito delle antichità greco-romane a storico lui mantener la riputazione del papato, perché altro bene non è in essa che questa Santa Sede. 2003), a cura di M. Firpo, Firenze 2005, pp. 291-310.
G. Bartolucci ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] la realtà salernitana. Interessi – è bene ricordarlo – che alimentano in quel si indirizza il contributo dato alla rivista da Schipa che, solo in anni successivi, , i tre volumi della Storia di Firenze dalla decadenza di Roma al Risorgimento, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] trasferimento, come professore universitario, da Cagliari a Roma presso la l’impopolarità del patto e mise bene in luce gli equivoci e il Vedovato, Politica estera italiana e scelta europea, Firenze 1979.
Federico Chabod e la ‘nuova storiografia ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] misure prese per rendere le mura più sicure mostra assai bene come il C. anche in tempo di pace non fosse Istorie della città di Firenze, a cura di L. Arbib, Firenze 1838-1841, II, pp. 360-363; Descriz. di un viaggio fatto nel1549 da Venezia a Parigi ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] ragionare anche in termini di sviluppo economico e che oltretutto era bene al corrente di ciò che avveniva a Roma. In vista Gualterio al conte Camillo Benso di Cavour (Firenze 1859).
Delegato a seguire da vicino l'Umbria, alla scoppio della guerra ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] . come la persona più adatta per trattare il negozio di Polonia, bene accetta ai sovrani e all'intero Senato (ibid., f.530); ancora in Arch. di Stato di Firenze, Mediceo, filza 5398, ff. 149-578, segnalata da A. Przeżdziecki, Wiadomość bibliograficzna ...
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pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...