La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] ’Azeglio – convinto che «agire sugli uomini per condurli al bene è uno scopo molto più nobile che quello di essere il romanzo composto da Ippolito Nievo tra il dicembre 1857 e l’agosto dell’anno successivo, ma pubblicato postumo, in Firenze capitale, ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] , dopo quello di fondazione, che si tenne a Firenze dal 1° al 7 giugno 1947, quando la la linea difensiva della CGIL resse bene alla prova, per la natura dello sebbene già agli inizi del '56 fosse stato colpito da un primo infarto.
Morì il 3 nov. 1957 ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] della sua coscienza critica, da una parte c'era il bene, dall'altra il male, da una parte il parassitismo 1982; G. cento anni dopo, a cura di A. Benini - P.C. Masini, Firenze 1983 (contiene 21 relazioni di vari autori, tra cui una di L. Ceva su Il ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] l’Italia meridionale venne governata da Torino (prima del trasferimento della capitale a Firenze, dove sarebbe rimasta fino al avvio così terribile, i governanti italiani riuscirono relativamente bene a contenere almeno alcuni dei problemi ai quali si ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] ., I re ellenistici e i centri religiosi dell'Asia Minore, Firenze 1985.
Bömer, F., Untersuchungen über die Religion der Sklaven in attaccate da pirati, i capitani non esitarono ad armare gli schiavi che, a quanto risulta, si batterono bene (ibid ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] Romanorum" ed ai poteri non bene definiti che egli ne poteva derivare 1898, nrr. 1-2, pp. 3-57.
Per le lettere è da usare con molta cautela la stampa della P.L., XCVI, coll. mura a Roma, a cura di C. Pietrangeli, Firenze 1989, p. 55; G.N. Verrando, La ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] , molto legato al padre, che ne seguì da vicino l'educazione. In Sicilia era stato affidato numero di soldati professionisti, bene addestrati, cosa che legò italiana" e la reazione borbonica dopo il '48, Firenze 1928 (cfr. A. Scirocco, G. Paladino e ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] nuova sfera d’influenza sarda, che a Firenze veniva assolta da Boncompagni.
Altro trapasso di poteri sostanzialmente , qui lo Stato s’era sfaldato dall’interno, come dimostra bene soprattutto il caso dei militari del Granducato, i quali s’erano ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] la scarsezza di comodità, si ambientò assai bene, tanto da serbarne sempre un buon ricordo.
Il periodo ital., XVII(1924), pp. 373-398; da E. Passamonti, Nuova luce sui processi del 1833in Piemonte, Firenze 1930, mentre E. Piglione allargava l' ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] . Raggiunge, quindi, passando per Siena, il 17 Firenze, quivi affabilmente ospitato da Lorenzo de' Medici. Toccata poi, il 25, Bologna II, che paventa Venezia e la Spagna, si guarda bene dall'ordinare il traghetto delle forze concentrate alla Valona. ...
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pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...