BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] et Potentissimi, Florentiae 1598; Epistola ad Cosmum Mannuccium, Romam, Florentiae 1599; Lezione sopra l'uomo dabene, Firenze 1600; Epistola ad Illustrissimum Aloysium Guicciardinum, Romam, Florentiae 1602; Epistola seu opusculum... De Restitutione ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] , relativa al "dire", con indicazioni sul "dittare", ossia sulla composizione epistolare (sulle orme del Candelabrum di BenedaFirenze, il L. scandisce la partizione dell'epistola, analoga ma non identica a quella della "diceria"); significativa ...
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BONO da Lucca
Giuseppe Vecchi
Figlio di Bonico, nacque a Lucca nella prima metà del secolo XIII.
Non è facile ricostruire la biografia di B., dato che la dozzina di documenti che parlano di lui si riferiscono [...] , al periodo cioè del suo magistero bolognese. Comunque egli non deve essere confuso, come dal Gaudenzi, con il maestro di grammatica BenedaFirenze, che operò a Bologna nei primi decenni del sec. XIII.
Nel primo documento che lo ricorda (1268)B. è ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] impresa libraria che funzionava bene, ma che non .; F. Nicolini, La vera ragione della fuga di L. D. da Venezia, in Arch. stor. ital., s. 7, XIV (1930), Smith, La decima musa. Storia del libretto d'opera, Firenze 1981, pp. 155-160, 163-168, 299-315, ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] (Vita XXV, Compendio XXI, ediz. Guerri). L'ambasceria si mosse daFirenze circa la seconda metà di ottobre, e non approdò a nulla. Bonifazio , fondata sulla giustizia e sui valori morali, intesa al bene comune e alle belle opere di pace, era già ben ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] provvidenziali, e uomini provvidenziali, or la metafora della vita umana applicata bene o male allo sviluppo dei popoli" (ibid., I, p. con Louise Boucher, e nel 1873 si trasferì con la famiglia daFirenze a Roma; di lì passato a Pisa, ritornò poi con ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] rovescio generale della Lega, i Medici erano stati cacciati daFirenze ed era stata restaurata la Repubblica (17 maggio di «imitazione» tramonta così in una più drammatica, non bene esplicitata e chiarita, nozione del nesso che lega sapere storico ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] di Giulio Romano. Scoppiò un nuovo scandalo e al Giberti riuscì bene di rovesciare le sorti del primo scontro: l'A., minacciato anni, tanto più che il duca Alessandro rifiutò, daFirenze, un dirottamento del contenuto encomiastico verso casa Medici ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] il papa Giulio II e la Spagna. Il G. partì daFirenze il 29 genn. 1512, pochi giorni appena dopo la morte della competenza propri di un governo che sappia farsi carico del "bene commune", che sappia valutare e operare consapevolmente e, appunto, ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] degli Albizzi (aprile 1348, ibid., VII 12), di Sennuccio del Bene, del cardinal Colonna (3 luglio; una lunga consolatoria fu mandata al di Petrarca adornano plutei di tutto il mondo, daFirenze a Troyes, da New York a Berlino. La loro diffusione, e ...
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pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...