. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] non basta di per sé a spiegare un poeta e una poesia. Si dà anche il caso di chi, come G. Contini, può muovere dal possesso Firenze e Milano, hanno illustrato pitture, sculture e architetture italiane con metodo filologico rigoroso e con bene ...
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WIELAND, Christoph Martin
Vittorio Santoli
Letterato, nato ad Oberholzheim nei dintorni di Biberach (Svevia) il 5 settembre 1733, morto a Weimar il 20 gennaio 1813. Natura sensibile, trascorse la sua [...] il suo stile. Essa ha molto imparato da lui, e la capacità d'esprimersi convenientemente non giusto mezzo e di un bene inteso edonismo sulle diverse forme -34; Le Grazie, trad. D. Gazzadi, Firenze 1835.
Bibl.: Le pagine più profonde restano quelle ...
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VEGA, Garcilaso de la
Mario Casella
Poeta spagnolo, nato a Toledo forse nel 1503, morto a Nizza il 14 ottobre 1536. Di nobilissima famiglia, passò presto (1520) a corte, al seguito dell'imperatore Carlo [...] (agosto 1529), si distinse all'assedio di Firenze (1530). Ma l'anno seguente, da Madrid, l'imperatrice lo inviava suo messaggero , la cui nota più profonda è la tenera nostalgia di un bene lontano, di una pace non mai raggiunta, di un amore che ...
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SILONE, Ignazio (App. II, 11, p. 828)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, morto a Ginevra il 22 agosto 1978. Il primo romanzo da lui scritto in Italia è Una manciata di more (1952), seguito da Il segreto [...] da La volpe e le camelie (1960), quest'ultimo ambientato nel Canton Ticino che, non diversamente dal suo Abruzzo, ha "qualche cosa di meridionale", come ebbe a dichiarare una volta lo stesso Silone. Non è - si badi bene della critica, Firenze 1975; E. ...
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TUROLDO, David Maria
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, nato a Coderno del Friuli il 16 novembre 1916. Sacerdote nella congregazione dei Servi di Maria (1940), pubblicò le sue prime poesie durante la [...] da Udii una voce (1952, con pref. di G. Ungaretti). Una fase ulteriore è costituita da ? e nel 1978 Alla porta del bene e del male, raccolta di lettere italiana contemporanea, a cura di V. Volpini, Firenze 1952; C. Betocchi, in Giornale del mattino ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] 1883. Pur lasciandosi irretire nel rituale mondano della Roma bene, il D. trovava il tempo di aggiornare il di G. De Rosa, Milano 1966, ad Indicem; N. Valeri, Da Giolitti a Mussolini, Firenze 1956; E. Cecchi, Il notturno e l'esplorazione d'ombra, in ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] che fosse all'avanguardia della cultura umanistica e umana, valeva bene una messa. E disse, per la prima volta a settant A Padova stessa fu commemorato con una orazione da Sperone Speroni; a Firenze con una di Benedetto Varchi, pubblicata ivi l ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e sciolto da poter essere confuso con i modi dimessi della prosa narrativa, mentre a guardar bene appare il ritmo le Opere minori scelte e commentate da G. Fatini, Firenze 1915, pp. 1-19, e il Conto de' contadini, pubbl. da A. A. Bernardy, in Atti ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] importa ed è necessario al cortegiano per parlare e scriver bene, estimo io che sia il sapere; perché chi non 55-76; G. Macchia, Il Cortegiano francese, Firenze 1943.
Bibl.: Sulla vita del C. sono da vedere, oltre alla biografia citata nel testo del ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] e grave" al v. 17; "guerra e prova" al V. 26; "convenga e stiale bene" al V. 2 8; "in pregio e in grandezza" al v. 30; "vost'argogliare e Giunta, Firenze 1527 e il Libro siciliano in G. M. Barbieri, Dell'origine della poesia rimata, pubblicato da G. ...
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pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...