BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] Plinio il Vecchio (Parmae 1476). Da Parma si recò con tutta probabilità aveva la capacità di scegliere il bene o il male, sceglie l'anima . il Vecchio, in La cultura filosofica del Rinascimento italiano, Firenze 1961, pp. 359 ss. e 364 ss.; M. ...
Leggi Tutto
AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] l'inizio del 1428, pare che si trovasse bene, almeno all'inizio, come dimostra anche qualche suo cauto sondaggio per un ritorno a Firenze. Ma Ferrara rimase fino alla morte la sua sede definitiva, anche se da essa l'A. si allontanò parecchie volte e ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] l'eterna lotta tra il bene e il male, complicata le fonti e la bibliografia critica su di lui si ricavano da A. Belloni, C. G. rimatore del secolo XVI, in Tasso, Lettere, a cura di C. Guasti, I, Firenze 1854, p. 256; F. Amadei, Cronaca universale della ...
Leggi Tutto
Leonardo (Vinci 1452 - Amboise 1519), è una delle figure più note nella storia della civiltà umana: il suo nome è, per antonomasia, sinonimo di genio, non solo in italiano, ma in molte altre lingue del [...] difficile analizzarne a fondo la lingua, perché è necessario conoscere bene i molteplici sottocodici e i registri pertinenti (Altieri Biagi 1998 e critica di A. Marinoni, Firenze, Giunti Barbèra, 12 voll.
Leonardo da Vinci (1980-1985), Corpus degli ...
Leggi Tutto
BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] persino la perfetta ortodossia del Canzoniere petrarchesco.
A guardar bene, l'ordinato gioco di questioni agitate nel dialogo, stesso anno a Firenze, ove portò a termine La Leonora, mentre era ospite nella villa della Topaia, donata da Cosimo de' ...
Leggi Tutto
CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] dic. 1769, il C. venne subito nominato da Clemente XIV, con breve del 12 genn. 1770 illuminati", riflettono bene l'insoddisfazione della 345-350; C. Francovich, Storia d. masson. in Italia..., Firenze 1975, pp. 398, 421; E. Bonora, Dizion. della lett ...
Leggi Tutto
Benedetto Varchi (Firenze 1503 - ivi 1565), dopo la laurea in utroque iure a Pisa e un breve esercizio di professione notarile, si dedicò alla poesia e agli studi umanistici. Di sentimenti repubblicani, [...] della Natura a trattare delle lettere, e non può far di meno, se bene ci sono manco note che le sillabe e l’orazioni» (Varchi 1841: sviluppi dell’attività linguistica e letteraria a Firenze: da una parte, orientarono la rivisitazione del classicismo ...
Leggi Tutto
ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] si guarda bene dall'accennare aiutato nell'impresa tanto dal Villa stesso quanto da Giacomo M. Paitoni, che negli anni 1745- Venezia 1726, p. 458; Giornale dei letterati, IV, 1, Firenze 1746, p. 245; Storia letteraria d'Italia, II, Venezia 1751 ...
Leggi Tutto
CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] e profittò dell'invio in Germania da parte di un giornale per perfezionarsi dimostrare l'inevitabile ascesa, verso il bene, della natura e della storia. Terzaghi: Petronio Arbitro, Il romanzo satirico, Firenze 1950); e due traduzioni di Euripide ( ...
Leggi Tutto
CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] della campagna. La tematica è costante: la lotta tra bene e male, l'inesorabilità del fato, l'impotenza dell'uomo alle luci della campagna, che attinge da notazioni recenti e ravvivati ricordi (Maremma, Firenze 1931, un libriccino icritto per una ...
Leggi Tutto
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...