Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] sono come le api; tranquilli e fecondi di bene quando hanno da lavorare, irrequieti e forse anche pericolosi quando sono teorica dell'imputabilità e la negazione del libero arbitrio, Firenze 1878.
Dei sostitutivi penali, «Archivio di psichiatria, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] Dio il popolo italiano si dà la presente Costituzione», è bene ricordare anzitutto che questa Convegno di studi sul messaggio di Giorgio La Pira nella presente epoca storica, Firenze 1983 (in partic.: S. Nistri, La Pira, Papini e il «Frontespizio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] , in provincia di Padova, da Girolamo, magistrato, e da Eleonora Anselmi. Allievo di Gian procuratore generale presso la Cassazione di Firenze e lì rimase fino al suo prova di come l’aggettivo rendesse bene i contenuti del sistema dialettico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] Francesco Maria Filomusi Guelfi nasce a Tocco da Casauria, presso Pescara, il 21 novembre civile deve restare invariato, («è bene che nella legislazione vi sia un diritto privato». Una rivista-progetto nella Firenze di fine secolo (1893-1896), Milano ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] le teorie antropologico-criminali, e a Firenze, dove abitò tra il 1894 e Incontrava difficoltà: si accorgeva di non capire bene, per esempio, i libri di W una donna colta, che molto lo aiutò nel suo lavoro e da cui ebbe tre figli. Il 21 dic. 1901 il F. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] vetus. Nel 1358 passa allo Studium di Firenze, dove rimane fino al 1364, ancora impegnato è legata la vita umana; è il tempo che dà la vita e le leggi agli uomini:
Iura nostra in ogni caso in pericolo quel bene che l’ordinamento canonico persegue su ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] bene nel clima dell'Unione latina e nell'offensiva di solidarietà bellica: ideata da Scialoia, era stata sostenuta da A. Ascoli e da in Romanità e germanesimo, a cura di J. De Blasi, Firenze 1941, pp. 65-83). Nella stessa comunicazione si legge, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di B[onifacio] VIII è indubbiamente fra le più rilevanti nella storia del Papato medievale. [...] Figura di sanguigna umanità, ebbe meriti e demeriti ugualmente spiccati [...]. Fra i [...] sapeva assai bene che da un punto di vista politico la realtà medioevale era formata da tante entità particolari, da tanti papato nel secolo XIII. Cent’anni di bibliografia (1875-2009), Firenze 2010.
Si vedano comunque:
A.M. Stickler, Historia juris ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] giudici e notai fiorentini anche per il figlio Sallustio, timoroso, bene a ragione, che il suo impegno politico in Perugia potesse domestiche di cui egli stesso ci dà notizia nel suo promemoria (Arch. di Stato di Firenze, Giudici e notai, 677, passim ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] realizzazione di tale traguardo e del raggiungimento del bene comune, cui la politica deve tendere, grazie a 102-119.
N. Valeri, Pietro Verri, Firenze 1969.
F. Venturi, Settecento riformatore, 1° vol., Da Muratori a Beccaria (1730-1764), Torino 1969, ...
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pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...