CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] al Crispi che l'accolse bene, ed anzi volle ospitare qualche articolo del C. sul giornale La Staffetta, da lui diretto (De Maria).
, 26 marzo 1942; D. Cantimori, Utopisti e riformatori ital., Firenze 1943, p. 205; A. Caracciolo, Il barone C. ed ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] I, 44, pp. 12 ss.).
Il controllo dell'industria pastaria da parte del C. e del gruppo fu solo un momento di una sicché si spiega bene la decisione del fascismo e del comunismo a Napoli (1911-1915), Firenze 1971, ad Indicem; G. Russo, L'Unione degli ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] La polemica contro la statuaria berniniana è evidente, ma è bene individuato il tentativo dei D., che per la prima volta -284; F. Baldinucci, Notizie dei professori del disegno da Cimabue in qua [1681-1728], Firenze 1846, IV, pp. 285, 673-677, 701; ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] cooperativismo, agricolo nell'Italia meridionale, Firenze 1900, p. 29).
Queste tesi vennero da lui presentate al VII congresso nazionale e nazionalisti potessero "andare d'accordo nel promuovere il bene della patria" (ibid., 15sett. 1910); peraltro ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] del padre Rainerio per Porta Stiera); questo si accorda abbastanza bene con l'interesse per la logica dimostrato in una quaestio - 1° settembre a Firenze a insegnare per un anno filosofia naturale, fatto che dimostra la stima da lui goduta nell' ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] bene inserita nel governo della Repubblica: un fratello del padre, Giovanni, era rappresentato dall'alleanza tra Firenze e Luigi XII.
Scrive il cavalo e sta sempre fino 15, poi vien a disnar e dà audientia, poi scrive e riposa un pezo, poi a cavalo ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] le altre erano rette da agenti, il più importante dei quali era E. Minetti, titolare per Milano, Bologna, Firenze, Roma e grande suoi ritmi di sviluppo, la definizione dell'assetto competitivo bene si adattavano al percorso di un'azienda quale la ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] derivante da precedenti soluzioni di Giulio Rucellai), che prevedeva la libera commerciabilità del bene reso economia, storico-economici e storico-politici, Firenze 1848-49, I-II (la raccolta più importante, curata da G. Ponsi; contiene la maggior ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] entrare in una lega con Firenze e Venezia, a esporsi militarmente di una mossa diversiva, una esibizione un po' da parata che la Francia voleva fare pesare sulla pace riconoscendo che "egli è caro, ma fa bene" (Venturi, p. 202). Introdotto, comunque, ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] la sua opera più importante, il De gestis Domini Salvatoris. Da Roma dovette tornare a Firenze: qui tra il 1339 e il 1345 fondò un secondo de divinis preceptis, due brevi scritti (non si comprende bene se brani di lettere, di sennoni o di trattati), ...
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pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...