CANTÙ, Carlo
Sisto Sallusti
Forse d'origine lombarda, nacque nel 1609. Dal Cicalamento,ovvero Trattato di Matrimonio tra Buffetto e Colombina Comici, del C. secondo L. Rasi (le cui illazioni non paiono [...] ), di paternità incerta secondo F. Bartoli, stampato a Firenzeda Amadoro Massi nel 1646, si apprende che cominciò a recitare in presenza dei gentiluomini di corte, "che s'era diportato bene", al che seguì un applauso generale. A Parigi l'attore ...
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CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] stati così bene accolti in Inghilterra. Sua moglie, che dipinge molto bene, è che ha fissato la sua dimora a Firenze. Egli ha mostrato la partitura d'un circa; opp. 3-6, dopo il 1760); Divertimento da camera. Six duets for a violin & violoncello ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenzeda Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] avuto "mai bene in questo da F. L. Polidori in La viola del pensiero,Miscell. di letterat. e morale, II, Livorno 1839, pp. 61-98, poi, con nuove cure, dal medesimo in Arch. stor. ital., I (1842), pp. L-LII, 273-312; ristampa di R. Bacchelli, Firenze ...
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CANTELLI, Giacomo
CC. Palagiano-*
Nacque a Montorsello presso Vignola nel 1643 (fu battezzato il 22 febbraio) da Francesco e da Domenica Scorzoni.
Dall'atto di battesimo del C., ove risulta ancora il [...] geografo, quindi a Parigi, non si sa bene se al seguito di un ambasciatore veneto nel 1762 Progne, una tragedia derivata da Marivaux: il che farebbe supporre tra le nei secoli XVI-XVII, Napoli-Città di Castello-Firenze 1922, pp. 132 s.; O. Baldacci, ...
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BAGNATORI, Pier Maria, detto il Bagnadore
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Orzinuovi nel 1550 circa, da illustre e agiata famiglia del luogo, nel 1566 forse dimorò in Roma, ove pare studiasse disegno [...] (demolita). Nel 1617 era già da tempo alla direzione della Fabbrica del più grande come architetto, come bene testimoniano la ritmica e chiara , Fonti manoscritte inedite per la storia dell'arte nel Trentino, Firenze 1939, pp. 58, 66, 75, 87, 99, 124 ...
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BETTINELLI, Giuseppe
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Venezia durante il sec. XVIII, pose il suo negozio in Merceria sotto l'insegna "Al secol delle lettere"; tra le sue prime edizioni, [...] altri rapporti con il Goldoni.
Questi, indignato, partì per Firenze e si accordò con il Paperini per la stampa di una Da una di queste relazioni si ricava che il B. fu assai danneggiato dalle manovre dei due più forti competitori, ma seppe. assai bene ...
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AMATO Lusitano
Bruno Nardi
Medico portoghese della famiglia israelitica Chabib (cognome latinizzato Amatus), nato nel 1511 di a Castel-Branco in provincia Beira; è detto anche Ioannes Rodericus, in [...] dell'Adriatico, a Ragusa, ove fu molto bene accolto, ed ove nel 1558 portò a termine ma subito dopo segue un'altra datazione da Salonicco, ove s'era recato nel La sola prima Centuria vide la luce a Firenze nel 1551, la seconda a Venezia nel 1553 ...
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BIANCOLELLI, Giuseppe Domenico, detto Dominique
Ada Zapperi
Nacque a Bologna verso il 1637 da Francesco e da Isabella Franchini, detta Colombina, ambedue comici. Morto Francesco dopo il 1640, la vedova [...] Questa novità rientrava bene del resto in scenari (settantatré in tutto), tradotti in francese da Th. S. Gueulette e conservati in originale , pp. 6164, 69-70; L. Rasi, I comici ital., Firenze 1897, pp. 430-437; M. Apollonio,La commedia dell'arte, ...
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COLOMBO, Giovanni
Giovanna Bonasegale
Nacque a Palazzolo sull'Oglio (Brescia); il 2 genn. 1804 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Vienna, in età di venti anni, come risulta dal protocollo di [...] 1886, I, pp. 163 s.), in cui Overbeck da notizia di questo avvenimento, il pittore rassicura i suoi sono assolutamente insufficienti come scuole; è bene perciò che egli si rivolga ad Antonio D'Este Memorie di A. Canova, Firenze 1864, pp. 253 s.): il C ...
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ANTONIO del Massaro da Viterbo, detto il Pastura
Mario Pepe
Viterbese, nato presumibilmente verso il 1450; il 17 dic. 1478 appare a Roma - è la prima notizia che lo riguardi - tra i firmatari dello [...] questo periodo è d'altronde provata da un documento del 18 marzo 1494 et esplicò assai bene li affetti". L G. B. Cavalcaselle-J. A. Crowe, Storia della pittura in Italia, IV, Firenze 1887, pp. 341 s.; L. Fumi, Il Duomo di Orvieto, Roma 1891, ...
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pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...