Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] di tela, di carta, di lastra. A partire da T.A. Edison, che nel 1889 ideò e costruì , nei concerti vocali di C. Bene). Insomma, è un transitare dalla con una Risposta a Stanislavskij di Jerzy Grotowski, Firenze, La Casa Usher, 19892).
m. verdone, m ...
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osservatorio
osservatòrio [Der. del lat. observatorium, da observare: → osservazione; nell'uso scient. è spesso sentito come nome proprio e quindi con l'iniziale maiusc.] [LSF] Luogo di osservazione, [...] (1759), Milano (1762), Padova (1767), Firenze (1774), Palermo (1790), Napoli (1791), sorti dalla dissoluzione dell'URSS gli O. da ricordare sono quelli di Abastumani, a 1650 non solo si potessero registrare bene le varie componenti, di periodo ...
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Umanesimo
Stefano De Luca
Tornare agli antichi per diventare moderni
Le opere del passato sono come i fiori da cui le api traggono il nettare per fare il miele: questa immagine di Petrarca, uno dei [...] più grandi poeti del Trecento, illustra bene quale sarà lo spirito degli umanisti e alla patria e possa vivere in modo da giovare all’umana società con l’esempio e Italia, a seguito del Concilio di Ferrara e Firenze (tenutosi nel 1438-39, con lo scopo ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I tipi di colture e i sistemi di produzione
L'analisi delle attività produttive dell'Italia preromana, ivi [...] XV, 1). L'archeologia documenta bene il successo del vino: la Botto, a circa 10 km di distanza da Orvieto e quindi nell'agro dell'etrusca ; M. Cristofani, Agricoltura e allevamento, in Gli Etruschi. Una nuova immagine, Firenze 1993, pp. 78-80. ...
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popolo
Complesso degli individui di uno stesso Paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività etnica e nazionale. [...] Tale accezione fu enfatizzata con le riforme introdotte da Clistene ad Atene (508-507 a.C.), con tali organizzazioni in alcuni comuni (Firenze, Bologna) si unirono in società convinti che l’unificazione politica sia il bene più alto, e che essa debba ...
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pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...