CERCHI, Niccolò
Franco Cardini
Figlio di Oliviero di Cerchio e della sua seconda moglie, Ermellina di Cambio de' Bonizi (o Bonizzi), è ricordato pr la prima volta nella cronichetta di Bindaccio Cerchi [...] eredi.
La figura del C. mostra bene - e meglio forse che non quelle mercantili, il C. seguì più da vicino il genere di vita di quei s., 570 s.; Codice diplom. dantesco, a cura di R. Piattoli, Firenze 1950, nn. 60, 96 s., pp. 66 ss.; Bindaccio de' ...
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CORSINI, Gherardo
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Duccio di Corsino "gran mercante di lana" (Passerini, p. 35) e fratello del ben altrimenti noto Tommaso, nacque a Firenze, dove esercitò sia l'arte del [...] assai influente, "de' più possenti popolani di Firenze" (G. Villani, p. 433),se nel l'eccessivo costo della città - venduta da chi non aveva il diritto di farlo, dal canto suo re Roberto si guardò bene, a dispetto delle speranze degli alleati ...
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ANGUILLARA, Deifobo
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Nacque nella prima metà del XV secolo da Everso, potente feudatario del Patrimonio, e da Francesca Orsini. Avviato alla carriera delle armi, nel 1455 era al servizio della Chiesa [...] fra l'8 e il 9 luglio, con pochi seguaci e con Galeotto, suo fratello naturale, sostando prima a Firenze ove fu bene accolto da Lorenzo il Magnifico (con il quale mantenne anche in seguito cordiali rapporti) e poi a Venezia. La Repubblica lo assoldò ...
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CINUZZI, Imperiale
Vera Lettere
Nacque a Siena da nobile famiglia probabilmente nel 1556, come si desume dal ritratto inciso al principio del trattato La vera militar disciplina, che porta scritto "Imperialis [...] allora castellano della fortezza di Belvedere. di Firenze.
Dopo alcuni anni - non si sa bene per quali contrasti - se ne tornò ed urtarla, perché si lascia vincere più facilmente, da. questi che da coloro che freddamente procedono; e però sempre, come ...
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ACETI, Antonio
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Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] desume anche dalla violenta reazione di Conte da Carrara, alleato dell'A., che mise il 18 ott. 1405.
Non sappiamo bene quali siano stati i rapporti tra città di Fermo, pubblicate... dal cav. G. De Minicis, Firenze 1870, pp. 14, 20, 23, 26, 31 con le ...
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ALBERTI, Piero
Armando Sapori
Nacque a Firenze il 24 giugno 1444 da Daniello. Fu protetto da Piero de' Medici per il quale, poco più che ventenne, aveva combattuto.
Fu priore nel 1476 e, l'anno seguente, [...] di Custodia e Balìa.
Lasciato da parte da Lorenzo il Magnifico, fu riammesso Giulio II sferrò le forze spagnole contro Firenze ancora legata al re di Francia, in quel giorno piovve "tanta acqua, che parve bene che (l'A.) volessi dare il suo resto ...
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BARONCELLI-BANDINI, Giovanni
Guido Pampaloni
Nacque a Firenzeda Piero di Bandino nei primi decenni del Trecento e forse, come alcuni indizi lascerebbero pensare, nel terzo decennio.
Suo padre (morto [...] 104. E la frequenza dell'esercizio degli uffici mostra bene la stima da cui era circondato il B.: né la sua attività 1398 al 1411, a cura di Idelfonso di S. Luigi, ibid., XVIII, Firenze 1784, p. 239; Y. Renouard, Les relations des papes d'Avignon et ...
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BOLOGNA, Giovanni
Sergio Camerani
Nato a Pontremoli da Paolo e da Teresa Mastrelli il 30 luglio 1781, fu educato dal fratello maggiore, arciprete. Studiò prima a Parma, poi a Pisa, dove si laureò in [...] . diede prova di mitezza, di prudenza e seppe superare bene il difficile periodo in cui l'attività mazziniana si fece mesi più burrascosi del 1848-49 rimase a Firenze senza subire molestie da parte del governo Guerrazzi. Dopo la restaurazione tornò ...
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ATTENDOLO, Leone (Leone Attendoli da Cotignola, Leone Sforza degli Attendoli, Leo Sforza)
Riccardo Capasso
Figlio di Muzio, nacque in Castel Fiorentino da Lucia di Torsciano; la data della sua nascita [...] di Pisa da parte di Muzio.
L'A. fu affidato dal padre allo zio Lorenzo Attendolo, affinché fosse allevato a Firenze; lì ebbe della Molara e depredandolo (ma poi dovette restituirgli ogni bene per l'intervento del cardinale Vitelleschi). Rimasto nella ...
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ACCROCCIAMURO, Ruggerone
Michele Manfredi
Figlio di Lionello, nacque verso il 1440. Con lettera regia del 5 marzo 1459 fu investito dei feudi di famiglia, ma poiché la madre Giovanna non volle cedergli [...] contea di Celano, suo bene dotale, le divenne ostilissimo riconquista dei suoi feudi e, aiutato da Giovanni della Rovere, duca di Sora 115; S. Ammirato, Delle famiglie nobili napoletane, I, Firenze 1580, p. 193; C. De Lellis, Discorsi delle famiglie ...
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pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...