PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] in cui mostrava di conoscere bene la scena scientifica europea, come sua collezione, su consiglio di Abich. Il prezzo da pagare fu un mutamento radicale di rotta teorica. Sino tanto nella capitale partenopea, quanto a Firenze. Nel giro di tre mesi le ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] ed a cui dette appunto il nome di "La solidarietà per il bene, assocíazione mutua fra emigrati politici". Essa ebbe fra l'altro un si parlava dell'opportunità di trasferire la capitale da Torino a Firenze, il B. ribadiva "la inviolabilità del diritto ...
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GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] lettera commendatizia di Stefano Báthory (datata da Varsavia il 12 marzo di quell con la Serenissima sembrava bene avviato: Giovanni Giustiniani si Bibliografia critica delle antiche reciproche corrispondenze…, Firenze 1839, ad ind.; K. Estreicher ...
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DI NEGRO, Orazio
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 10 febbr. 1809 dal marchese Lazzaro Francesco e da Teresa Giustiniani, entrò ad undici anni nella R. Scuola di marina di Genova, dalla quale uscì [...] caso si stava lavorando bene, tanto sui cantieri nazionali senatoria, la funzione già da tempo svolta di "governatore" 320; II, p. 33; A.V. Vecchi, Storia generale della marina militare, Firenze 1892, pp. 437, 443, 486; D. Guerrini, Lissa (1866), I, ...
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CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] si recò a Venezia attraverso Livorno, Firenze, Bologna, Ravenna: apparentemente il associazione "La solidarietà nel bene", sorta per soccorrere gli che cessò le pubblicazioni nel dicembre 1886, quando da qualche mese ne era uscito il Carbonelli.
Morì ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] una casa di campagna lontana da Celle e dal suo nascondiglio egli moriva tranquillo "per il bene comune e che lo sceglieva come 129; IV, p. 718; Diz. storico politico ital., Firenze 1971, p. 447; G. De Crescenzo, Dizionario salernitano di ...
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BACIOCCHI, Felice, principe di Lucca e Piombino
Fiorella Bartoccini
Nacque il 18 maggio 1762 ad Aiaccio, da Francesco e da Flaminia Benielli (il nome Pasquale, attribuitogli nella tradizione popolare, [...] splendidamente restaurare. Bene accetto alla Federico avvenuta a Roma per una caduta da cavallo, colpì duramente il vecchio principe, XVII(1936), pp. 97-109; A. Lensi, Napoleone a Firenze, Firenze 1936, pp. 159 s. e passim; J.Valynseele, Le sang ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenzeda Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] avuto "mai bene in questo da F. L. Polidori in La viola del pensiero,Miscell. di letterat. e morale, II, Livorno 1839, pp. 61-98, poi, con nuove cure, dal medesimo in Arch. stor. ital., I (1842), pp. L-LII, 273-312; ristampa di R. Bacchelli, Firenze ...
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ANDREOLI, Giuseppe
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a San Possidonio (Modena) intorno al 1791 da genitori di umile condizione. Avviato agli studi letterari dal parroco del paese natio, da giovinetto indossò [...] l'appoggio dei quali, non si sa bene se nel '20 o nel '21, ancora che ne giungesse l'autorizzazione da Roma; esecutore della triste cerimonia Silingardi, Ciro Menotti e la rivol. dell'anno 1831, Firenze 1881, pp. 40-50; C. Tassoni, Intorno al ...
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AVALOS, Iñigo d', conte di Monteodorisio
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Di assai nobile famiglia spagnola, nacque ai primi del sec. XV da Rodrigo Lopez conte di Ribadeo.
Ottenuta, per i meriti acquistatisi dal padre, la protezione [...] Calabria, incaricato da Alfonso di concludere il contratto, pensò bene di sposare egli , Bari 1925, pp. 336, 343; A. Altamura, L'umanesimo nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1941, pp. 60 s.; T. De Marinis, La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, I ...
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pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...