GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] non ben definito di risorgimento nazionale. Lo si vide bene il 22 marzo 1848 allorché si aggregò, con il respirerebbe; si sentirebbe come sollevata da un peso".
Nel 1866 il G. lasciò l'insegnamento e si trasferì a Firenze. Rieletto deputato l'anno ...
Leggi Tutto
COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] - motivo da sottolineare - di intraprendere un'arte non nobile. "La qual mercantia bene essercitata et 91; S. L. Peruzzi, Storia del commercio e dei banchieri di Firenze, Appendice, Firenze 1868, p. 102; G. Cerboni, Elenco cronol. delle opere di ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] lo sollevava, per l'avvenire, da ogni altra legazione ordinaria o rettorato fuori ; P. Preto, Venezia e i Turchi, Firenze 1975, pp. 442 s.; E. Bassi protettori" veneziani, in Scienza tecnica e "pubblico bene" nell'opera di Giovanni Arduino (1714-1795 ...
Leggi Tutto
CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] una guida che conoscesse bene i luoghi. Nell'agosto chiama il C. suo "socius et familiaris". Da Città di Castello, quindi, il C. passò Doc. per la storia della città di Arezzo nel medio evo, II, Firenze 1916-20, pp. 112-13 nota, 268-69 n. 573, 280 ...
Leggi Tutto
BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] IV gli confermò tutte le concessioni fattegli da Corrado IV, fra cui l'ufficio di sapore federiciano si accorse bene il principe Teodoro di studi superiori pratici e di perfezionamento in Firenze,Firenze 1898, ad Indicem; Les registres d'Alexandre ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] da parte del Barbarossa. Successivamente il G. fu fedele collaboratore del legato Cristiano di Magonza, giunto in Toscana ai primi del 1172 con l'intenzione di riaffermare l'autorità imperiale sulle città di Firenze rurali ormai bene organizzate e ...
Leggi Tutto
CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nato a Venezia il 6 marzo 1585, ottavo dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara di Lorenzo di Giovanni Dolfin, sposò il 25 febbr. 1609 Andriana di Antonio [...] membri ben tre dogi, esemplificano bene l'oculata gestione del potere da parte del patriziato veneziano più Seicento, in La civiltà venez. nell'età barocca, Firenze 1959, pp. 278, 280, 294; A. da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e ...
Leggi Tutto
GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] suo fedele collaboratore: egli chiedeva, infatti, che G. potesse ottenere a Firenze l'ufficio di notaio dell'arte della lana, informandoli che si trattava di una "persona dabene" e che la sua elezione avrebbe reso loro onore. La raccomandazione di ...
Leggi Tutto
PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] stampato a suo nome da Gaetano Milanesi (Per nozze De Larderel, Firenze 1870), ma già nel 1874 l'attribuzione fu contestata da Alfred von Reumont raggio delle sue osservazioni. Mostra di essere bene informato sugli avvenimenti che descrive e di ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] bene era grandissimo", la via migliore, e più sicura, sarebbe stata quella di offrirgli 1.500 borse da S. Savini Branca, Il collezionismo veneziano nel '600, Firenze 1965, p. 215; P. Preto, Venezia e i Turchi, Firenze 1975, pp. 62, 91, 100 106, 109 ...
Leggi Tutto
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...