La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] o che accendono l'amore del bene; queste ultime sono le "scienze della filosofia". Poiché non si dà scienza che non sia una parte ', in: Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di Bruno Nardi, Firenze, Sansoni, 1955, 2 v., pp. 425-463.
Lafleur 1988: ...
Leggi Tutto
Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] volti virginali, le vergini volti d'efebo, i simboli del Bene e del Male s'allacciano e si confondono equivocamente. Non v le cose è compiuto" (A. Conti, Giorgione, Firenze 1894, p. 48).
S'ha da trovare la spiegazione di questo curioso fenomeno in una ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] abbia «diritto di forzare chicchessia a cercare un bene che egli, anche falsamente, non consideri tale [...] stesso, il pensiero organico espresso nelle parole»; se da qualche secolo Firenze aveva cessato di essere il centro propulsore della cultura ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] "egregio" se questo non sia rivolto in qualche modo al bene comune e non sia illuminato dalla luce interiore della "bontà". di S. Croce, nel monumento funebre che Firenze gli fece erigere da Bernardo Rossellino.
Oltre agli scritti databili in modo ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] un fantolino raggiante che rapidamente cresce e da giovinetto s'accoppia con la dea M. Davy, la quale definisce assai bene il simbolo come ciò che rammenta all storia (a cura dell'Istituto Accademico di Roma), Firenze 1969, pp. 235-240.
Zolla, É., Le ...
Leggi Tutto
Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] , era il cavallo stramazzato. // Bene non seppi, fuori del prodigio / greci. Più inquieto e animato di tutti, Gatto, se, da un lato, in ciò che fu detto il suo ‛surrealismo Luzi, Un'illusione platonica e altri saggi, Firenze 1941, p. 12), la poesia si ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] delli altri della Acadernia", cioè di quegli "uomini dabene" che subordinano l'attività poetica a una ufficiale , potrebbe essere che vi facessi il bordello. Vo per la via di Firenze, per far l'amore con mia madre quindici o venti dì, et andare ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] era un altro dei suoi effettivi interessi e ne conosceva bene anche le possibilità che essa offriva per emergere in questa ripiegò sull'idea di recarsi a Firenze per scritturare la compagnia francese capeggiata da Madame Clairmonde. La sua ambizione ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] modello petrarchesco si può cogliere bene quando il poeta si volge , mercé la lancia fatata di Argalia, da Astolfo l'inglese, il quale parte poi V (1935), pp. 10-12, ora in Esercizi di lettura, Firenze 1946, pp. 291-308; A. Buda, La fine di un ...
Leggi Tutto
Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] di Carmelo Bene (1982). Un altro testo più volte utilizzato è stato Cuore di E. De Amicis, da cui in Montaigne, Saggi, Milano, Adelphi, 1982.
D. Demetrio, L'educazione interiore, Firenze, La Nuova Italia, 2001.
A. Faeti, Guardare le figure, Torino, ...
Leggi Tutto
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...