FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] con l'annessione all'Impero francese. Dopo il suo allontanamento daFirenze, F. visse alla corte di Vienna, senza alcuna possibilità . La scelta del Fossombroni e del Corsini dimostrava bene quali fossero le intenzioni del granduca nei confronti dei ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] alla "libertà" repubblicana di Siena. Il B. conosceva bene questa tradizione della sua famiglia; difficile dire cosa ne pensasse il B. non solo bollava i funzionari (imposti daFirenze e incompetenti), preoccupati soltanto dei loro "uffici" ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] tanto il requisito di essere bene accetti, quanto di essere "à la dernière mode" (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, 6298, e che spesso lo spinsero ad allontanarsi daFirenze accompagnato dalla cognata Violante.
La morte del ...
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PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] diretto e immediato del beneda parte dei singoli (beni di uso pubblico) o l'uso di essi da parte dell'ente stesso id., Storia econ. e soc. dell'Impero romano, trad. G. Sanna, Firenze 1933, pp. 337 segg.; F. E. Vassalli, Concetto e natura del fisco ...
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PROPRIETÀ (XXVIII, p. 339)
Carlo MAIORCA
1. - La proprietà è l'istituto maggiormente sensibile alle mutazioni della vita sociale ed è concetto relativo a tempi e a luoghi. Accanto ad una nozione più [...] riguarderebbe la titolarità di ogni altro bene materiale o immateriale, il "mio proprietà, un diritto il quale non dipende che da sé stesso, per il periodo in cui dura nell'evoluzione sociale del diritto del lavoro, Firenze 1935, p. 82; E. Finzi, ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] la stessa Italia. Dimentico di quanto questa, daFirenze e da Venezia soprattutto, abbia sin svolto un magistero in finisce il bello e comincia il brutto? dove s'arresta il bene e dove avanza il male? "Bruttissima", indubbiamente la morte.
Ma ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] interventi e al momento giusto. Ora che il ferro è caldo, è bene batterlo; ora che è messa in piedi la deputazione ad pias causas , aveva scritto da Roma il generale dei Serviti ai confratelli veneti, salvo poi, daFirenze, disdirsi scrivendo un ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] di là del caso specifico (197); e anche i Veneziani sanno bene che "illi de Patria comuniter vel in magna parte sunt suspicionibus pieni 257). Ma né i candidati veneti né quelli proposti daFirenze e dai nobili austriaci ottennero la carica, alla ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] il testo ricevuto, valendosi degli apografi della Pisana giunti daFirenze (oltre al brano di f. 1ra in cui discute . 242) che i manoscritti della Comunale bolognese non possono dirsi propriamente bene ordinati: soltanto B. 1415, B. 1416 e B. 1419 si ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] il Bruni registrava e attribuiva al Niccoli (ma, si badi bene, senza condividerla) la reazione di quanti, lette le E., che si sarebbe infranto - poco dopo la partenza del cardinale daFirenze, il 4 giugno 1304 - con la sconfitta della Lastra del ...
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pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...