BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] solo in Italia, ma addirittura in Francia, contro l'insegnamento della scuola di Orléans. Nemico irriducibile gli fu BenedaFirenze, che nel suo Candelabrum, opera di grande importanza per la sapiente sistematica e per la ricostruzione anche della ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] e che perciò sino dal principio del sec. XII la scuola funzionasse bene; ma non è improbabile che prima di allora, e per l (1493). Altri scultori vennero dalla Toscana e specialmente daFirenze: Pagno di Lapo Portigiani, Domenico Rosselli, Antonio di ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Nello stile del Rinascimento già stanco lavorò Santi Gucci daFirenze, autore della cappella e del monumento sepolcrale del polacche.
Sulla fine del sec. XVII l'italiano Del Bene, allievo di Pietro da Cortona, lavorò a Vilna e a Pożajście nella chiesa ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] (cominciato nel 1817, Pietro Bianchi), ecc. E bene spesso analogo pronao precede teatri, ville, edifici municipali. aveva intanto dovuto riconoscere la regolarità del concilio, daFirenze protestava contro il grave colpo recato all'economia della ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] e fu già in terra guida a D. "ad amar quel bene di là dal quale non è a che s'aspiri": per conseguenza e v. anche n. s., XI, pp. 15-17; per il bando dei figliuoli daFirenze e la dimora del poeta in Lucca e nella Lunigiana, Studi danteschi, V, pp. 17- ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] dopo d'allora si diffuse e fu accolto con singolare favore, bene adattandosi ai piccoli formati.
Ma l'Italia non ha soltanto il , Luigi Pomba, Emilio Treves. Nel 18755 fu portata daFirenze a Milano ove rimase. Nel 1887 l'associazione pubblicava ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] decisamente antimedicea, convinto di lavorare, con ciò, al bene della sua patria. Tuttavia, finche fu gonfaloniere Niccolò Capponi senza pretese l'assolutismo mediceo, lo allontanò daFirenze, affidandogli l'incarico di governatore di Bologna, ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] oggettiva, è attività dello stato che si spiega in ordine al bene e alla felicità comune. E questo è solo possibile se l' chiamata in accomandita e di altre materie mercantili, Firenze 1803. Sono da menzionare tra gli antichi scrittori stranieri: J. ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] ' Domenichi, Teodoro de' Lelli e perfino s. Antonino daFirenze. L'attuazione del proposito riformatore di P. rimase limitata al servizio non solo della propria ascesa sociale, ma anche del bene comune, le proprie doti. Esse non si limitavano ad una ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] , come avrebbe bene illustrato il cardinale Jean Fraçon Allarmet de Brogny in un sermone recitato a Firenze il 2 luglio doganali, arrivò a Roma solo il 7 aprile 1445, probabilmente daFirenze, e nulla vieta di pensare che l'autore vada identificato in ...
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pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...