BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] il B. lo diede a custodire ai fratelli. Da Alfonso d'Avalos, marchese del Vasto, governatore restringeva secondo che credea convenirsi al bene publico et a quello del duca e per esse fra i duchi di Firenze e di Ferrara, i quali avevano finito ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] G. doveva poi svolgersi a Firenze, nel secondo semestre del 1288 (come collaterale del podestà Antonio Fissiraga da Lodi) e, sempre come nettamente la destinazione del De maleficiis ai tribunali (come bene ha notato il Cortese, 1982, in part. p. ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] in un territorio su cui si estendeva da tempo l'espansionismo politico del Comune milanese dominio e la proprietà sul bene immobile.
Nell'agosto 1148 lombarde, I, Milano fino alla metà del secolo XIII, Firenze 1962, pp. 52 s.; P. Brancoli Busdraghi, ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] cura di P. S. Orlandini e E. Mayer, I, Firenze 1882, pp. 428 s.), giustificando la scelta "sì per , che piglia le ragioni per ingiurie e dà le ingiurie come ragioni. In una parola e d'Inghilterra".
Si comprende bene che con una simile totale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] è che sa cogliere molto bene lo Zeitgeist, sa interpretare il che un teorico avulso dai contesti, a cominciare da quello ginevrino. E qui Dumont è il ῾ e la civiltà toscana, a cura di F. Sofia, Firenze 2001, pp. 51-91.
Un liberale europeo: Pellegrino ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] in Studi per il ventesimo anniversario dell'Assemblea costituente, III, Firenze 1968, pp. 53 ss.). La scuola e l'università furono di mediazione, che rispecchiava bene la più che decennale riflessione dell'E. su questi temi, da un lato rispetto all' ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] del manifesto degli intellettuali antifascisti promosso da Croce.
Ripubblicando il suo Crispi (1ª ed., Firenze 1922; 2ª ed. aggiornata, il precetto kantiano che escludeva la menzogna a fin di bene non ha frenato alcuni di noi: abbiamo fatto atti ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] il celebratissimo Elogio dei giudici scritto da un avvocato, pubblicato per la prima volta a Firenze nel 1935 e poi ampliato e abbastanza bene caratterizzati, di una battaglia politica senza soste".
Il primo tempo va dalla liberazione di Firenze ( ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] -Leipzig 1880, pp. 95-8). Esplicite attestazioni di lode e di stima il C. ricevette pure da Paolo Andrea del Bene, Giorgio di Lazise e Mario Filelfo (Firenze, Bibl. Laurenziana Fondo Ashburnham, cod. 267, c. 72; cod. 270. cc. 41r-43v; Bibl. Apost ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
A Giovanni Botero, ex gesuita dallo spirito inquieto e profondamente religioso, curioso osservatore del mondo e studioso di grande vigore, dotato di buona tempra di polemista, spetta il merito di aver [...] Botero nacque nel 1544 a Bene (oggi Bene Vagienna, in provincia di Cuneo), da una famiglia di modeste condizioni. Firpo, Torino 8-10 marzo 1990, a cura di A.E. Baldini, Firenze 1992.
Raison et déraison d’État. Théoriciens et théories de la raison d’ ...
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pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...