JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] ad altri quei mezzi e sovvegni che egli si guardava bene dal dargli -, a caldeggiare la "riuscibilità et facilità 183-218; Senato, Dispacci, Firenze, filza 24 (lettere nn. 6, 39, 57); Senato, Lettere dei provveditori da Terra e da Mar, filze 373, nei ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] , poiché l'avevamo ben'bene discussa per tempo, ci impiegavamo un venditore ambulante, farsa all'antica da un tema dell'"arte", con musiche . 12 s. e passim; G. Antonucci, Eduardo De Filippo, Firenze 1981, pp. 19-22 e passim; Encicl. d. Spettacolo, ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] alcune presenze nella "Biblioteca di "Paragone"", edita a Firenzeda Sansoni e che, tra i suoi 17 numeri, a cura di E. Biagini, Firenze 1997 (su cui si veda il pungente commento di B. Montagni, Io la conoscevo bene, in Paragone-Letteratura, 1997, n. ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] Polozk e Sokol.
Si capisce bene quale potesse essere il risultato dei delle conclusioni del concilio di Firenze) e, naturalmente, per vita rimane una traccia in una lettera da lui indirizzata da Bertinoro a Gerolamo Mercuriali di Forlì, professore ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] da un lato - la conferma della grande fioritura del movimento, mentre sottolinea - dall'altro - il rilievo che andavano prendendo in esso le province transalpine.
Per ciò che riguarda l'istituzione degli studi in Italia decisa nel capitolo di Firenze ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] in esame e confrontate tutte le concezioni del sommo bene dei filosofi classici e medievali, ricavando molto materiale dossografico . Atti del Convegno int. di studi, Firenze… 1980, Firenze 1982, pp. 291-368; Id., Da Giulio II a Paolo III. Come l' ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] a Genova. Qualsiasi altra città - Firenze, Bologna, Milano, Roma - gli va bene. Nel settembre segue G. L. impegnare a contribuire di suo con 600 scudi l'anno per un triennio. Partì da Genova il 18 o 19 dicembre. Il 3 gennaio 1756 egli si trovava a ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] testimonianze documentarie, bene acquisito come cognome; in questo caso sarebbero da considerare almeno 27, tav. XXII; A. Lensi, Il Museo Stibbert. Catal. delle sale delle armi europee, Firenze 1917-1918, I, pp. 326 n. 1964, 407 n. 2435; II, pp. 463, ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] forse a Bologna sotto il magistero di Giovanni da Imola, di cui il C. ricorda l del sec. XV. A guardare bene, il C. fu un cittadino 937, 940; G. Ertnini, Storia dell'Università di Perugia, I, Firenze 1971, pp. 198 ss., 463, 504, 510, 547; E. ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] aver denunciato "per il loro bene" i compagni Max, Patsy e il suo gesto, quasi per cancellarsi, e da cui si può pensare che riveda se sul regista sono quella di O. De Fornari, S. L., Firenze 1977 (ripresa in Tutti i film di S. L., Milano 1984 ...
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pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...