BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] il cui principale proposito è di "muovere gli affetti o verso il bene o contro il male") e in "naturali o positivi" (che di C. B., con prefazione e note di C. Magini, Firenze 1900) che sono tutte elencate da C. Salsotto nel volume Le opere di C. B. e ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] come d'intesa, non si sa bene con chi e con che cosa".
Il progresso da Prologhi è più che evidente, e lo ; M. Luzi, La personalità e la poesia di C., in L'inferno e il limbo, Firenze 1949, pp. 87-95; AA. VV., Omaggio a C., con bibl. di R. Frattarolo ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] drammi seri, L’Idomeneo (Gaetano Sertor; Firenze, teatro della Pallacorda, 21 aprile 1794) il dramma giocoso Una in bene e una in male (Foppa . 882-885; C. Bongiovanni, Le fonti della musica vocale da camera di F. P., in Fonti musicali italiane, VI ( ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] "alla memoria di un gran pittore", dal Boni, che lo conosceva bene. Accanto ai ricordi interessanti per la biografia del B., il volumetto ibid.); 1750-60 circa: Achille riconosciuto da Ulisse alla corte di Licomede (Firenze, Uffizi; già Lucca, fam. ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] poiché "da Venegia e da Ferrara se ne intende di lui pessimo odore" (G. Tommasi, Sommario d.storia di Lucca, App., Firenze 1847, pp . Il C. sapeva bene che il suo dominio delle tecniche della filologia, da giocare tra tipografi e università ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] favore che si andarono ad assommare al cospicuo bene dotale che il canonico Lorenzo Bergomozzi, fratello sempre ricorrere a Modena e poi anche in Ferrara, Firenze e Pisa. E la tecnica da lui raggiunta nella dissezione era così avanzata - e ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] socievole, e si inserì bene nella società veneziana e , a cura di C. A. Vianello, Firenze 1938, sono il Saggiodi economia pubblica, del 1769 S. Morpurgo, Vita di G.R.C. capodistriano dettata da G. Mazzuchelli, in Archeografo triestino, n.s., VII ( ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] Zimolo, pp. X, 9 s., 94-96, 113; Vespasiano da Bisticci, Le vite, a cura di A. Greco, Firenze 1970, pp. 159-167; C. Rasponus, De basilica et D. de C. wirklich der Verfasser des "Speculum: artis bene moriendi"?, in Der Katholik, LXXX (1900), I, pp. ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] cogliere nel male presente una preparazione del bene avvenire, egli pensava che proprio il Vedi inoltre: C. Cattaneo, Scritti politici ed epistolario, pubbl. da G. Rosa e J. White Mario, I, Firenze 1892, pp. 182-184; C. Cattaneo, Epistolario, a cura ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] Il duca padre lo sapeva bene e ritornò a bussare alla porta c.760v), con tutta l'integrazione del fratello preannunciata fin da allora, le entrate del F. non dovevano superare i 75 F. stesso condusse in porto a Firenze nel 1620. La successione ora ...
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pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...