COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] , si che non mi trouvo altro bene" (ibid., p. 111).
Non Neroccio nel duomo e la Felici di Urbano da Cortona in S. Francesco a Siena. Per G. Vasari, Le vite... [1568], a cura di O. Milanesi, II, Firenze 1878, p. 195 n.; III, ibid., pp. 74 s.; V, ibid ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] di perfezionamento all'Accademia di belle arti di Firenze, diretta da P. Benvenuti. A quel periodo, interrotto da Romano (1856: Modena, Accademia militare), grande quadro di cui si conservano diversi studi (Ibid., Galleria Estense) e a cui, nel bene ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] per la citazione da parte di un contemporaneo mantovano, il quale nel 1564 affermava che "fa assai bene, ma bisogna a cura di M. Capucci, II, Firenze 1970, p. 101; A. Aleardi, Descrizione dei dipinti raccolti da ... C. Bernasconi… Verona 1851, nn. ...
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BARNA (Berna)
Enrico Castelnuovo
Notizie sulla vita e sull'opera di questo pittore senese del sec. XIV sono tramandate dal Ghiberti dall'Anonimo Magliabechiano (o Gaddiano) e dal Vasari. Nessuna delle [...] ("disegnò assai comodamente") e "fu il primo a ritrarre bene gli animali": di ciò il Vasari adduce a testimonianza una in S. Agostino (poi S. Spirito) a Firenze ove le sue opere furono distrutte da un incendio; III) fu probabilmente attivo anche a ...
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CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] e documenti per fare una cosa bene aggiustata, e s'accosti alla C. A. Bonacina, Lettera del 20 sett. 1693 da Aliumte, in A. Capra, La nuova archit. Bologna, Artisti ecose d'arte e di storia pontremolesi, Firenze 1898, p. 96; M. Dezzi Bardeschi, Su ...
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PICCINATO, Luigi
Alessandra Capanna
PICCINATO, Luigi. – Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 30 ottobre 1899, figlio di Mario, avvocato, socialista militante, e di Mida Righi. Nel 1902 la famiglia [...] l’E42 di Roma con il gruppo diretto da Piacentini (1937) e ancora nel 1937, al il tema dell’equilibrio fra conservazione del bene storico e sviluppo urbano, introducendo la suo scritto Urbanistica medioevale, Firenze 1943).
Tra i numerosi ...
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DALL'ARZERE, Gualtiero
Alessandro Bevilacqua
Figlio del pittore padovano Battista (Rigoni, 1939, p. 40; e soprattutto Sartori, 1976, p. 78), del quale non abbiamo notizie; il cognome deriva dalla contrada [...] che lo Scardeone conoscesse bene i due artisti (il considerato che, a testimonianza di Zuan Antonio da Corte, il Campagnola era "compare" del . A. Fasolo, ibid., pp. 208 ss.; Id., Tiziano, I, Firenze 1969, pp. 207 s., 216; R. Cevese, Ville d. Prov. ...
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DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] se un primo saggio così bene soddisfece alle condizioni richieste per la città proprio quell'anno.
Ne dà notizia Il Cracas-Diario di Roma del 151 s.; Id.,in Garibaldi arte e storia, Arte, catal.,Firenze 1982, pp. 300 s.; P. Becchetti, La fotografia a ...
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FANELLI, Virgilio
Adele Condorelli
Figlio dello scultore Francesco e della prima moglie di questo, Lucrezia, di cui presumibilmente era il primogenito essendogli stato imposto il nome del nonno paterno, [...] nacque a Firenze tra il 1600 ed il 1604, prima del trasferimento della famiglia, dal scrive che Francesco "disegnava molto bene, applicandosi alla professione dell' la data di morte di Giovanni Battista: da ciò si potrebbe dedurre che fosse ancora in ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] non la data di nascita del Cresci. Da un raffronto fra questa missiva, che sostiene maestro per insegnar a scrivere bene...". Seguono poi le tavole , Bibliogr. delle arti scrittorie e della calligrafia, Firenze 1953, pp. 85 ss.; F. Casamassima, ...
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pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...