Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili
H. G. Beyen
Circa ottanta anni fa, A. Mau mise ordine nella massa informe delle pitture pompeiane, raccogliendole in quatto gruppi ben distinti: [...] C. L'inizio del III stile a Roma sarà da collocare intorno al 15 a. C. (Per i i pittori del IV stile.
Ora notiamo bene, che le stesse forme del II, ss.; id., Storicità dell'Arte Classica, 2a ed., Firenze 1950, p. 155 ss.; P. Grimal, Les jardins ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] La biblioteca era bene aggiornata. Negli antichi Firenze 1970, fig. 59), a proposito del quale il poeta L. De Libero (p. 8) dirà più tardi che "s'era dipinto lucido e mordente che odorava ironicamente un fiorellino", un Ritratto di donna acquistato da ...
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GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] 12r), due g. compaiono nella raffigurazione dell'albero della conoscenza del bene e del male (c. 11v) appena sotto la figura del 12° (Firenze, Mus. Naz. del Bargello), raffigurante due g. affrontati all'albero della vita che fuoriesce da un vaso ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] d'altra parte è bene ricordare che egli non riferisce solo per fama di un'opera da lui certamente non vista e che la sua en España, Madrid 1965, p. 270; F. Haskell, Mecenati e pittori, Firenze 1966, pp. 272 s.; A. M. Corbo, I pittori della cappella ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] "fatica veruna per servir bene", poiché "lavora più per tele crebbe la fama del pittore: su operazioni da gran teatro barocco come la pala di Medicina 18; E. Brunetti, La terza settimana dei musei a Firenze, in Arte antica e moderna, X (1960), p. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Paolo Lomazzo
Tomaso Montanari
Il lombardo Giovanni Paolo Lomazzo è una delle figure di spicco della cultura artistica italiana della seconda metà del Cinquecento. I suoi scritti appaiono il [...] , e per il contrario la disgrazia, quando non sono bene intesi […] Nella qual forza e virtù sta e consiste 2 voll., Firenze 1973-1975.
Bibliografia
J. Schlosser, Die Kunstliteratur, Wien 1924 (trad. it. Firenze 1964, 3a ed. aggiornata da O. Kurz).
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] ... duca di Parma, la quale già da molt'anni aveva ripudiata"; per cui, pur soddisfare i suoi numerosi creditori di Roma e di Firenze. E ad incombenze del genere il C. è essi vogliono, et così crederei fosse bene facesse ella anchora", scrive brusco, ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] a sua volta derivato da un disegno di Cantarini con l'Incoronazione di una santa (Firenze, Museo Horne). È valente pittore le debite laudi, ma si sappia, che sempre è andato di bene in meglio, a cagione della molta attività sua nell'arte, e del ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] agente del re di Sardegna, spedita da Roma al ministro C.F.V. Italia (1809), a cura di M. Capucci, I, Firenze 1974, p. 412; M. Missirini, Memorie… della G., pp. 33-66; C. Strinati, Tutto finisce bene, pp. 13-32); Il patrimonio artistico del Quirinale. ...
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DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] consigliava i monaci che non possedevano bene il greco di ricorrere all'herbarium sec. XV (da cui deriva Vienna, gr. 2277, olim Eugen., F 16); Vat. gr. 66, affine a Firenze, Laurenz., Plut., lxxxvi, 9, derivato forse da altro codice perduto ...
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pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...