I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] nuovo "monumentalismo", il cui manifesto viene visto da molti nel progetto di F.L. Wright per a Venezia, gli ambasciatori H. Mann a Firenze, W. Hamilton a Napoli e R. strettamente legato. Bianchini riassume bene due tendenze presenti nell'antiquaria ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] dei Vangeli che, raccontando il male, il peccato, il bene, la vita e la morte, avevano lo scopo di Fiorentini sui Senesi nel 1432 ed è stato voluto da Cosimo de' Medici, il signore di Firenze, città dove vive Paolo Uccello. I soldati cedono ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] una pura logica di mercato che, se da un lato non risulta in contraddizione con a rappresentare, a volte molto bene, la situazione esistente. All’interno and deconstruction, Solingen 2004 (trad. it. Firenze 2007).
R. Koolhaas, Junkspace. Per un ...
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Opere d'arte e di storia: ecosistemi minacciati
Pier Luigi Nimis
(Dipartimento di Biologia, Università di Trieste, Trieste, Italia)
L'Italia è il più ricco paese al mondo in monumenti in pietra, libri, [...] la famosa alluvione di Firenze del 1966: le pagine si consolidano in blocchi compatti difficili da separare, a causa del potrebbe venire l'idea di ripulire il muro dalle 'muffe'. Bene, Roccella era uno dei prodotti più usati dai Romani per produrre ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] lo vede, al contrario, come una costante del fare umano (da G. De Angelis d'Ossat ad A. Melucco Vaccaro) il casistica è vasta, nel bene e nel male. In . Parenti, Archeologia e restauro dei monumenti, Firenze 1988; A. Melucco Vaccaro, Restauro e ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] 18 il gruppo era di nuovo a Dover, da dove, attraverso la Francia, ripiegò verso l'Italia "bella postura alle figure, cioè che posino bene in terra, e con grazia e vivacità . 71-99; F. Haskell, Mecenati e pittori, Firenze 1985, pp. 62 s., 157-159; L. ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] e gotiche sono quelle composte da Coluccio Salutati per alcuni maggiorenti fiorentini (Firenze, chiostro di Santo Spirito, cappella di costruzione, di fondazione (relativi all'istituzione di un bene come waqf, 'fondazione pia') e testi funerari - e ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] mai l'ingubbiatura. La vernice, bene descritta dal Weinberg, oscilla dal , per esempio su una bella tazza e su una kotöle da Aetos (Robertson, nn. 32 e 52: v. boston esempî è dato dalle tre kotölai di Londra, Firenze, Egina, a cui il Pittore dei Cani ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] S. Maria del Prato di San Casciano in Val di Pesa (prov. Firenze) - da collocarsi sopra l'altare della cappella del Palazzo Pubblico di Siena e che immediatamente percepibile nel baldacchino così bene articolato prospetticamente e nella dislocazione ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] da un elegante loggiato che si apriva su un giardino recintato da mura imitanti quelle urbiche. L'edilizia popolare dell'epoca è testimoniata bene pp. 133-42; H. Mielsch, La villa romana, Firenze 1990; M. Torelli, La formazione della villa, in ...
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pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...