RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] ma con sostanziali riserve: «Disegnava da pittore, riusciva bene nell’invenzione delle piante, era fecondo Cav. C. R., in Notizie de’ professori del disegno da Cimabue in qua. Secolo V dal 1610 al 1670, Firenze 1728, pp. 485-491; L. Pascoli, Di C. ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] dinanzi a gli occhi et molto bene impresse nell'animo in evidentissimo pericolo ha il permesso di iniziare i lavori, con i privilegi da lui richiesti per sé, per i soci, per i dipendenti VIII,a cura di Giorgio Radetti, Firenze 1944 e 1946 (con lunga e ...
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SPAVENTA, Silvio
Fulvio Cammarano
– Nacque a Bomba, nel distretto di Chieti (Abruzzo Citeriore), il 10 maggio 1822 da Eustachio e da Maria Anna Croce.
Iniziati gli studi nel seminario di Chieti, nel [...] nel novembre del 1847, a imbarcarsi per Livorno da dove riparò a Firenze. Lì conobbe figure di spicco del liberalismo rendeva indispensabile integrare quella «classe che non ha altro bene che il suo lavoro e diventa naturalmente sempre più numerosa ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] della produzione.
Se da un lato non si poteva considerare la forza lavoro come un bene neutro soggetto come tutti Milano 1912; La paura della carestia, Firenze 1913; I sardi e la costrizione militare, Firenze 1914; Due massime forze d'Italia: ...
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SQUARCIONE, Francesco
Giacomo Alberto Calogero
– Figlio di un notaio di nome Giovanni e di una sorella del sarto Francesco della Galta, di cui purtroppo si ignora il nome, ebbe i natali a Padova, tra [...] e Taddea rimasero presto orfani di padre, come risulta da un documento del settembre 1414 (p. 123, doc. al compito di istruirlo «bene et fideliter» attraverso la Longhi, II, Saggi e ricerche 1925-1928, I, Firenze 1967, pp. 77-98); E. Rigoni, Nuovi ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] il celebratissimo Elogio dei giudici scritto da un avvocato, pubblicato per la prima volta a Firenze nel 1935 e poi ampliato e abbastanza bene caratterizzati, di una battaglia politica senza soste".
Il primo tempo va dalla liberazione di Firenze ( ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] (p. 192). Da parte sua il papa ci mette appunto la santità, provata da un miracolo (p. 196) e da una cura per il bene del suo popolo , pp. 354-361; N. Marcialis, Introduzione alla lingua paleoslava, Firenze 2005, pp. 3-31; G. Barone, La chiesa di Roma ...
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NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] la macchina politica nasiana resse bene, anche per effetto dell’ ascesa sociale e politica di Nasi. Da un lato, fu chiamato quale libero gruppo rudiniano-luzzattiano fra ministerialismo e opposizione (1901-1908), Firenze 1984, pp. 19, 33, 37, 63, 83 ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] dicesse "Oh quanto harrebbe fatto bene anco il Sr. Galilei, non del proprio compito nell'insegnarla è evidenziato da una risposta all'inquisitore datata il 3 -413, 476-480; F. Fiorentino, Pietro Pomponazzi, Firenze 1868, pp. 331-338; A. Favaro, Lo ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] Roma dal De Matteis. In ogni caso, da un giordanismo ancora bene evidente nel 1699 il maestro passò a un en España, Madrid 1965, pp. 405-413; F. Haskell, Mecenati e pittori, Firenze 1966, pp. 300, 313 s.; O. Ferrari-G. Scavizzi, Luca Giordano, ...
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pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...