FREDI, Rodolfo
Alessandra Cruciani
Nacque a Todi il 18 giugno 1861 da Fabio (Todi 1845 - Roma 1894), professore di matematica, buon cultore di musica e stimato liutaio, e da Diomira Giorgi, donna colta [...] chiamò più volte a esibirsi anche come solista. Tuttavia ben presto sentì l'impulso di seguire la tradizione familiare e di tonalità rosso-rosa che gli conferiva un aspetto eccezionalmente bello. L'ultimo violino costruito dal F. rimase privo della ...
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GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] Mila, G. Petrassi, N. Sanzogno, V. Vitale, e molti altri.
Bella e infedele, a giudicare dalle annotazioni di suo pugno alle partiture di studio . Schönberg né alla plumbea scuola di Darmstadt, ben rappresentata a Venezia da L. Nono, ugualmente allievo ...
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DE ANGELIS, Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 31 marzo 1877 da Gregorio e Francesca Di Pasqua.
Di umile famiglia, la D. iniziò giovanissima a frequentare gli ambienti del caffè-concerto nella [...] preferì trascurare un genere in cui peraltro avrebbe potuto ben figurare anche per la vivacità del temperamento, e affrontò minori come L'Alcazar di via dei Coronari, al Gioacchino Belli di piazza S. Apollonia e alla birreria Gambrinus di piazza dei ...
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BASSI, Luigi
Ada Zapperi
Nato a Pesaro il 4 sett. 1766 da agiata famiglia, si trasferì presto a Senigallia, dove si suppone studiasse con P. Morandi (l'unica prova è data dal fatto che nel 1780 il B. [...] , di Axur (Tarare di Salieri) e del notaio ne La bella Molinara di Paisiello.
Nel 1806, chiuso il Teatro Italiano di Praga della sua parte mancante di arie a grande respiro, avrebbe scritto ben cinque volte il duetto "Là ci darem la mano".
Bibl.: ...
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GARIBALDI (Caribaldi), Gioacchino
Sabina Pozzi
Nato a Roma nel 1743 da famiglia di umili origini, nulla si conosce sulla sua formazione musicale. Dotato di una bella voce tenorile, esordì sulle scene [...] alla prima del Ciro riconosciuto di B. Galuppi. Specializzatosi ben presto in ruoli comici, lavorò nel 1761 a Bologna con di ascoltarlo, ne espresse un giudizio positivo: "ha una bella voce, molto gusto ed espressione", sottolineando tra l'altro che ...
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FRANZI, Giovanni Pietro, detto Gino
Paola Campi
Nacque a Torino il 25 luglio 1884 da Pietro e da Catterina Alberto. Figlio di operai, iniziò la carriera artistica come attore in compagnie dialettali [...] ed E. Della Guardia - E. Paladini. Poiché possedeva una bella voce baritonale dagli accenti caldi e drammatici, iniziò lo studio del canto a porta Palazzo, cantando canzoni napoletane, ma ben presto cambiò genere e si rivolse alle canzoni francesi ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] nella società nobile fiorentina come liutista e compositore di buone cantate, alcune delle quali (O dolce primavera, Dori bella e graziosa e Vezzose Ninfe udite) furono stampate nei due libri di Giuseppe Rigacci Raccolta di varie Canzoni sopra ...
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CARBONETTI, Federico
Alessandra Ascarelli
Nacque da Giovanni e da Giuseppina Reali a Monte San Giusto (Macerata) il 21 giugno del 1854. Nel 1876 esordì come baritono, ma ben presto passò al ruolo per [...] che replicherà per ben cinquecento volte nell'arco della sua lunga carriera.
È ben difficile seguire le a ogni parola quando canta, se si può dire così, con quella sua voce né bella né brutta, né corta né lunga che non si sa dove e come l'appoggi, ...
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MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] come dire che non manca d'ingegno e che è giovane di belle e future speranze".
Il critico fu buon profeta. Da quella data per interpretare Poliuto di G. Donizetti, che venne rappresentato per ben 22 sere con buonissimo esito. L'anno seguente si esibì ...
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GAGLIANO
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai attivi a Napoli dagli inizi del sec. XVIII alla metà del secolo XIX.
Capostipite della famiglia è Alessandro, nato a Napoli intorno al 1660. Destituita d'ogni [...] pezzo. Si distinse soprattutto per aver fabbricato strumenti di bella sonorità e di particolare fattura, che ricorda talora i sono i violoncelli; tuttavia i suoi strumenti, ancorché ben fabbricati, non presentano qualità particolari e secondo il ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...